GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] tante scelte e contraddizioni che appartennero anche alla figura e all'opera del Gigli.
All'attività di critico e di scrittore il s.; M. Grandinetti, Giornali e giornalisti, in Torino città viva. Da capitale a metropoli 1880-1980. Cento anni di vita ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] Cristo, certo di non potere attribuire a sé il merito di nessuna opera buona e di aspirare alla salvezza eterna solo attraverso la grazia; dalla Chiesa cattolica. Nel testamento egli afferma di nutrire "viva fede e speranza" che la Maestà di Dio, ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] non ti rendo io") si dichiarava certo di una memoria letteraria più viva e vivida ("e invece i raggi dell'ingegno mio / a dalle origini ai giorni nostri, Firenze 1973, par. 102).
L'opera poetica del D. ci è giunta conservata in due codici cartacei, ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] importante biblioteca privata ed una raccolta di medaglie.
Oltre alla benemerita ed intelligente opera di bibliotecario e di bibliofilo, di cui la Classense resta viva documentazione, del C. erudito (poiché del C. letterato basta aver ricordato, sul ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] pubblicate a Firenze nel 1847 col titolo Delle origini sociali. L'opera - già nota al Balbo prima della stampa, e apprezzata dal mazziniana: lasciò nello stesso carcerato una impressione di viva umanità. Nel febbraio del 1854, inaugurandosi la strada ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] di queste polemiche il B. moriva a Napoli l'11 ag. 1711.
Fra le opere mss. del B., oltre al Discorso per la città e Regno di Napoli..., è da cui dovevano affermarsi uomini come il Giannone, mantenendo viva la lezione di Francesco d'Andrea, che il ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] di Erasmo da Rotterdam (1528). Il G., dedicando la sua opera al filologo brabantino Arnoldo Arlenio (che a quel tempo risiedeva a umanista Pavel Oherstain e la sua ...), in Živa antika (Antichità viva), XXVIII (1978), pp. 214-218; Id., Humanizem na ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] cura di A. M. Pedrotti, uscirono a Verona i tre volumi delle Opere di Gerolamo Pompei, intrapresa voluta e favorita dalla C., che si professava e letterarie; moriva lasciando un'immagine abbastanza viva e coerente, contrariamente a quanto forse troppo ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] musica, come si legge nel frontespizio.
Completa l'opera a stampa del M. una lunga serie di scritti Porcu, Elementi di storia della lingua nei romanzi del '600, in Una lezione sempre viva. Per Mario Baratto, dieci anni dopo, a cura di F. Bruni et al ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Matteo Bonfini, con cui anche più tardi intrattenne rapporti di viva amicizia.
La data dei primi rapporti tra il C. e andò anche a Padova, presso il Longolio, come appare dall'opera di intermediario che egli svolse tra questo e il Sadoleto alla fine ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...