PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Pietrasanta dal 1819 al 1872), era molto viva la tradizione scolopia: significava attaccamento alla cultura 1932, pp. 359-365), mentre il suo continuo lavoro intorno all’opera dell’amico Giovanni Pascoli (nel 1917, su richiesta della sorella Maria, ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] per conseguenze la riscoperta dell'individuo e una più viva attenzione al valore dei singoli scrittori di Roma, senza progetto di un'edizione completa, critica e divulgativa, di tutte le opere di Cicerone, di cui - in Campidoglio, il 18 dic. 1957 ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] analisi degli specialisti, ma è materia viva che lo studioso raccolse premurosamente identificandosi pp. 71-78; 3, pp. 147-151; Significato e valore della vita e dell'opera di A. D., Pratola Peligna 1975; A. D. e tre letterati toscani, Lanciano, 1977 ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] che in quel momento accentrava l'interesse universale. Al termine dell'opera il C. confida il proposito di riprendere a trattare di Tommaso sue rime quanto perché documenta una ben precisa e viva componente di cultura che si ravvisa a Firenze fra le ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] , e s'impossessa del padre, mentre un'altra a viva forza penetra nell'appartamento dello zio, che in quel giorno di Roero, Poesie postume, Torino 1843, p. 410. Apprezzamenti dell'opera poetica del F. in Lettere di Pietro Metastasio, Nizza 1786, III, ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Dal matrimonio con la bolognese Costanza Virgili non ebbe prole.
L’opera a cui Persio deve la sua fama moderna è il Discorso erano dovuti misurare. Notevole è l’apertura verso l’eredità viva del greco in alcune zone del Meridione, distinta dal greco ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Memmo per la esaltazione sua al principato di Venetia (1613) e commentatore delle opere di G. Vida.
Fra il 1588 e il 1592 il B. frequentò l interesse fortissimo per i fatti storici e ad unesperienza viva delle cose e degli uomini di vari ambienti e ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] inviati a Torino) non gli riuscì di afferrare la realtà viva di un centro cosmopolita qual era L'Aja a metà del , egli morì il 18 luglio 1713.
Fonti e Bibl.: Torino, Arch. dell'Opera pia Barolo, mazzi 19 e 20 d'addiz.; Arch. di Stato di Torino, ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] prestigioso del Bembo. Ancora e soprattutto i continui richiami contenuti nell'opera del Pontano: oltre a meritare il titolo di "vir suavissimi ingenii ad ottenere la libertà e a stringere rapporti di viva cordialità con l'erede al trono e duca di ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] la sua pièce più sentita, Illibro dei ricordi, un'opera fra il dramma e la conunedia, dove finalmente riuscì a ; Scene di famiglia, ibid. 1845; Rosetta: scena di famiglia, ibid. 1846; Viva l'Italia, Genova 1847; Dio a Pio IX, Pio IX a Dio, ibid ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...