GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] pelle: questa cadeva riducendone il corpicino a carne viva, che le nutrici avvolgevano con edera, così da Ariosti, a cura di G. Venturini, Bologna 1969, ad indicem; B. Guarini, Opere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1971, pp. 65, 126-130, 227; ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] tra tutte le religioni. Ma Bodin non pubblicò quest'opera, mentre in De la république del 1577 dichiarò normale la possibilità di avere una percezione più chiara e un'impressione più viva della verità dovute al suo scontro con l'errore. E si tratta ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] è un solo che non può mutarsi...").
Dalla dedica del Candelaio si sono desunti due titoli di presunte opere smarrite del B. (Gli pensier gai e Il troncod'acqua viva), mentre nell'atto I, scena II, si trova citata un'ottava ("Don'a' rapidi fiumi in su ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] considerano vuoti formalismi. Può essere utile a questo proposito operare una distinzione tra la risposta a uno stimolo (le dell'alto, il sacrificio del gallo rosso, la pollastra bianca, viva e palpitante che la donna tiene stretta al petto, ecc.). A ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] moglie. Un documento del 22 novembre rivela la viva impazienza e irritazione del B. nel vedersi un lavoro postumo, copioso di dati, ma sovente impreciso e manchevole. Per le opere pubblicate fino al 1588: L. Firpo, Gli scritti giovanili di G. B., ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , per i rapporti tra la S. Sede e la Francia, l'opera svolta dall'A., insieme col p. Coton, nel guadagnare l'appoggio grâce efficace. Controverses dans la Compagnie de Jésus au temps d'Acqua-viva (1610-1613), voll. 2, Louvain 1931 (con docc.), sull' ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , che avevano in comune, se non altro, una viva curiosità per i problemi culturali e religiosi del tempo. ; U. Procacci, Di uno scritto di G. B. sulla conservazione e il restauro delle opere d'arte, in Riv. d'arte, XXX (1955), pp. 229-49; A. Petrucci ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] fu aperta la tomba di S., creduta ormai da secoli "viva" e miracolosa. Il canonico Cesare Rasponi redasse il verbale: Riché-J.P. Callu, I-II, Paris 1993. Testi: Abbone di Fleury, Opera, in P.L., CXXXIX, coll. 417-578; Leonis abbatis et legati ad ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] la più grande a. dell'Europa medievale, suscitando la viva ammirazione dei contemporanei (De Gallica Petri Damiani Profectione et come senso ultimo dell'universo e ragion d'essere dell'opera d'arte" (Romanini, 1987), dispongono intorno al chiostro, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto il '38 e il '48, mentre la C. era ancora viva. Una delle prime edizioni viene inviata da Carlo Gualterazzi, segretario della ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...