DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , s'aggira fieramente per Udine urlando "Torre, Torre! viva gli strumieri!"; il 4 si presenta armato di fronte al per primo alla testa; assassinato, sempre a Villacco e sempre ad opera di nobili friulani, il 2 apr. 1518, suo figlio naturale Niccolò ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] l'esiguità dei loro compensi. C'era inoltre la viva preoccupazione che il F. dovesse costantemente essere fornito dei nel palazzo Farnese di Caprarola (cfr. Zapperi). Probabilmente l'opera fu eseguita prima della partenza del F. per la Francia. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] all'apice del prestigio e della ricchezza (il grande palazzo a S. Luca è opera di M. Sanmicheli), dal momento che l'omonimo nonno del G., Marino, elargizioni e un calmiere dei prezzi; al grido di "Viva el doge Grimani, che farà grossi i pani", nei ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] a Firenze. Il centro dello scontro fu in Romagna, dove operò E., cui Venezia ordinò di difendere Bologna e di agire Gianantonio, anch'egli condottiero e morto nel 1456; Lucia, ancora viva nel luglio 1475, andata in moglie nel 1430 a Mannadoro Antonio ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Reno, che fu autorizzato a dirigere in questo senso l'opera della rappresentanza diplomatica pontificia a Madrid e a Parigi. Il rimanesse, pur dopo la stipulazione degli accordi, sempre viva e tale da ostacolare un'iniziativa diplomatica e militare ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] rimase sino, almeno, al 29 febbr. 1500, con viva gratitudine dei Medici (come avrebbe riconosciuto lo zio cardinale per tal verso la sua astuzia non era autonoma. E l'energia operativa era, se non altro, fiaccata dalle condizioni di salute.
Per lo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] della partecipazione dei cittadini al governo: "Viva dunque la libertà, viva i governi dove la ragione non è Archivio di Stato di Genova, Mss. 169 e 170).
La stesura dell'opera lo impegnò molto più di quanto credesse. A complicare le cose giunse il ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] corte papale era necessario un ambasciatore astuto e tenace per tenere viva la fragile concordia tra Venezia ed il suo unico alleato italiano Più tardi il D. si dedicò attivamente alla composizione di opere latine in prosa e in versi. È però da ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Notarile antecosimiano 21154, cc. 5r-8r, rogito di Piero di Carlo del Viva; altri atti relativi al G., per gli anni 1453-54, sono Niccolini, Benedetto Accolti e Piero dei Pazzi (M. Ficino, Opera omnia, I, Basileae 1561, pp. 611 s.). Sempre intorno ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Italia. Lo fece con tutto il tatto possibile e con viva partecipazione al disappunto di Kossuth, che vide naufragare tutte le nel continente Nero - scrive il C. -. Ora è all'opera dei Missionari che spetta d'introdurvi qualche raggio di luce". Il ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...