GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] di Boboli, dove ancora oggi si conserva. Il completamento dell'opera, che non venne ultimata da G. a causa del suo acquisizioni alla scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità viva, 1992, nn. 5-6, pp. 38 s.; S. Blasio ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] 89: Vigni, 1950, p. 102), oltre naturalmente le non poche opere che risultanodisperse (una Natività della Vergine, firmata e datata 1386, già M. Boskovits, Un'apertura per Francesco di Neri...,in Antichità viva, VI(1967), 2, p. 8; B. Berenson, Italian ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] che testimoniano i suoi molti viaggi e la sua viva curiosità culturale. Nel 1599 sono databili un quadretto da San Giovanni.
Fonti e Bibl.: Bibl. completa al 1960, catal. delle opere, regesto cronol. in A. Forlani, A. B., in Proporzioni, IV (1963 ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] al re di Danimarca e due, danneggiati da un incendio, sono ancora conservati all'Arsenale di Venezia.
Sebbene l'artista viva ed operi in pieno periodo barocco, si nota talvolta in lui una pacatezza di ispirazione classica: ed è questa la ragione per ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] i dipinti della parete attigua a quella del Trionfo della Morte. Per le opere attribuite dai vari autori a B. si rimanda a R. Offner, pp. , CLXIX). L'eco di B. schernitore era ancora così viva nel sec. XVI che la narrazione della sua vita da parte ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] don Luigi per 20.000 scudi al Senato palermitano nel 1573.
L'opera, iniziata dal C. prima del 1553 (anno di morte di don terminali, le une e le altre caratterizzate da una viva impronta caricaturale e grottesca tipica di certa arte del Naccherino ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] chiaroscurali e cromatici e un'attenzione più viva ai dati descrittivi della figurazione. Il contatto (1952), pp. 188, 193, 200, 217, 222 s., 224; L. Salerno, L'opera di A. Pomarancio, in Commentari, III (1952), pp. 128-134; G. Panofsky-Soergel ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] Grazzi, 1972, p. 28), famosi orefici, alcune opere dei quali ornano la basilica di S. Antonio in n. 24, 32, tav. I, figg. 1-2; P. Carpeggiani, Aste, in Antichità viva, XIII (1974), 4, p. 85 (medaglia di Costanzo Sforza con castello sul verso; ill. ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] 1685 circa) o nel Miracolo di s. Zita in S. Croce dei Lucchesi (1695 circa) che la escludono da una relazione viva e operante con i maggiori fatti pittorici contemporanei.
Il B. morì a Roma nel 1703.
Oltre le numerose pale sparse nelle chiese di Roma ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] , la Piva e le due parti del Trionfo in un unico volume, poi più volte ristampato a Modena e a Bologna. Unica opera del B. che rimase inedita fu l'Absalon, tragedia in un prologo e cinque atti (Bologna, Bibl. Univ., cod. 1882).
Generalmente assai ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...