GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] s. I, 136, c. 5r).
Fonti e Bibl.: G.A. Campano, Opera, Venetiis 1502, c. XLIXr; A. Traversari, Latinae epistolae, a cura di P. Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 521-524; Id., "Viva la libertà et popolo de Roma". Oratoria e politica a Roma: Stefano ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] .), questi sonetti sono stati anche differentemente interpretati: Viva fiamma di Marte, onor de' tuoi ad esempio , I, Firenze 1957, pp. 240-247; C. Minutoli, Sulla vita e sulle opere di mons. G. G. di Lucca, in Atti della R. Accademia lucchese di ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] vario e intricato delle passioni in contrasto con l'esigenza viva sempre e mai soddisfatta di un superiore equilibrio.
Il e dotta, ma arte vera e sostanziata di umanità. Del resto l'operazione, che s'impone al critico, e ad ogni lettore delle Rime, è ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] e Bisocheti e con molti colleghi professori, tra cui Niccolò Viva, G. B. Alfani e Matteo Baldeschi. Nel 1456 Braccii Fortebraccii)redatta a Perugia verso il 1458, che è la sua opera più nota e che stabilì la sua fama di storiografo. Nel settembre del ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] pedagogia fiamminga e tedesca del '500: rendere viva una lingua morta, rendere gradevole o addirittura non descritto in Hain 13.075. Ricordiamo inoltre Hain 13.086: Aulularia ... opera providi Iohannis Priis [scil. Prüss] Argentine ... s. a.
Nel corso ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] , la sua presenza nella vita e nella cultura più viva, l'importanza che in esso assumono la conversazione civile, restii al frammento e, di un'epoca che non ci dà un'opera in prosa del valore compiuto e dell'organica misura di un Decameron ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] viva e passionata, da parere un amore per donna reale. Ma questo è fatto a studio, appunto, perché un'opera La Donna G. e la filosofia nel Convivio, in Figure e dottrine nell'opera di D., Milano 1921, 3-28; F. Beck, Ueber die Wesensähnlichkeit ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] di primo piano, una pullulante fioritura di ingegni e di opere, variamente distribuiti in tutti i gradi del sapere e della terrore dell'oppressione e dell'arbitrio, la polemica, così viva e diffusa per tutto il secolo, contro i pericoli ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] , III [1894], pp. 1-26), probabilmente parte di un'opera più vasta, i Dialoghi sulla miseria dei curiali, citata dall'Anselmi A. Franceschini, Privilegi dottorali inediti allo Studio di Ferrara, in Ferrara viva, XIII-XIV(1965), p. 223, n. 18. Per la ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] essentia.
Risulta di rilievo, entro una parabola intellettuale viva anche in tarda maturità, la testimonianza di un cura di E. Travi, Bologna 1987-93, ad ind.; Notizia d'opere di disegno pubblicata e illustrata da d. Jacopo Morelli, Bologna 1884, pp ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...