EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] Enchiridion e se ne servano per una migliore e più viva partecipazione alla vita cristiana. Alla fine del libro si legge non passiva sintesi con lo studio e la pietà. La scelta di quest'opera da parte dell'E. - non è possibile sapere se fu del tutto ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva nel mondo" (Esame di coscienza, pp. 197 s.); è , a cura di P. Spriano, Torino 1960, pp. 144 ss. e P. Togliatti, Opere, I, 1917-1926, a cura di E. Ragionieri, Roma 1967, pp. 34-37. Sulla ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Verone» tra il 1370 e il 1374, come ricordò con viva soddisfazione, qualche anno più tardi (1386), un notaio del monastero Firenze 1908, pp. 115-122, 480-484; E. Treves, L’ ‘Opera’ di N. P. e in appendice il Canzoniere, Città di Castello 1913 ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] di S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di una tensione che lo portò a ) per la passione per ogni forma di spettacolo, così viva, duratura e irrinunciabile. Per questa via egli non solo ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] 1856, p. XVI). Presso gli accademici era ancora viva la memoria del padre Niccolò, consigliere nel 1642-43, sopra il sonetto dell’Angiolini, di mano di Andrea Alamanni.
Le opere di Panciatichi sono a stampa in Raccolta di prose fiorentine, III, 1 ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] col vecchio diplomatico.
Il 19 ott. 1571 colse dalla viva voce degli ufficiali i drammatici particolari della battaglia di ricorso, quando occorra dissipare l'oscurità di un passo, ad altre opere dei poeta che non siano il Convivio e, in un sol caso ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Giuoco del Barone in 9 e più colpi di dadi, opera rappresentata nel 1939 e vincitrice del premio Italia nel 1953. Al , Sulla poesia di A. P., Arezzo 2005; L. Manigrasso, Una lingua viva oltre la morte: la poesia inattuale di A. P., Firenze 2011. Tra ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] (fra cui soprattutto il fratello Paolo) offrì al recluso una continua opera di conforto materiale e morale. Il Tasso, da parte sua, dedicò e tenne contatti con numerose altre - fu molto viva presso i contemporanei, come testimonia la presenza davvero ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] La Pellegrina è l'espressione più conseguente e forse più viva. L'autore qui lascia ancora posto a quel "piacevole" datosi "tutto all'avvocazione e al foro e non stimando più quest'opera per sua, non ha potuto né voluto porvi più il pensiero, non ...
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RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] per lei lungiamente agio durato"; 29-30 "chi vole amor di donna, viva a spene, / e contesi in gran gioia tute le pene"; 45 "Dolci ", 31, 1947, pp. 5-21; A. Monteverdi, L'opera poetica di Federico II imperatore, in Atti del Convegno Internazionale di ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...