L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] caso. Egli era particolarmente preoccupato di mantenere viva l'attenzione degli allievi verso le sue Parigi prima della Rivoluzione francese.
Le grandi scuole europee
A Edimburgo operò in primo luogo Alexander Monro (1697-1767), che aveva studiato ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] condivise soprattutto la passione per l'arte e, specificamente, per le opere del Caravaggio (Maccherini, 1997; 1998-99, p. 134, doc presente egli attinge agli artisti stessi e alle notizie avute a viva voce. Né, a dispetto di quanto è stato scritto, ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] l'Uomo, a cui sono dedicati gli altri 86 capitoli; l'opera si conclude con sei capitoli sugli animali e 12 sulle piante. termine tradotto con pesce, yu, designa 'qualsiasi animale che viva nell'acqua', poiché accanto ai riferimenti a pesci veri e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] , qualche eccezione. Per esempio, a distanza di quasi un secolo dall'opera di al-Ṭabarī, un suo omonimo, Abū 'l-Ḥasan al-Ṭabarī medicina islamica tradizionale chiamata yūnānī ṭibb (medicina greca), viva soprattutto in India e in Pakistan; persino tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] di volta in volta compiti specifici a seconda del contesto operativo in cui essa è praticata. La vista è convocata per cultura visiva dell’anatomia, la cui esigenza era tuttavia già viva e manifesta prima che si potessero aprire cadaveri e prima ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] cond. Germanorum di Pio II; il M. possedeva inoltre tutta l'opera di Biondo Flavio (una copia della Roma triumphans dall'esemplare di Lianoro traccia evidente di quanto ancora a Padova fosse viva l'esemplaristica pittorica ispirata al De viris ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] caro è il tuo trattamento, tanto più rispettata sarà la tua opera dall'uomo"; "Il medico non deve dedicare i suoi pensieri e Ḥasan ibn Buṭlān. Il secondo sosteneva che l'apprendimento dalla viva voce era preferibile perché, tra gli altri motivi, le ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] . D'ora in poi il D. pubblicherà sempre le proprie opere con il cognome Della Scala o Scaligero.
Il Della Rovere era grammatica derivi dal "retto parlare", cioè dalla pratica viva, finisce col coincidere con la definizione delle forme grammaticali ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] , inoltre, in lingua francese la già menzionata opera di Auenbrugger. Uno dei suoi allievi, René-Théophile gasogeno, una miscela di alcol e trementina) per ottenere una luce più viva, e il suo strumento fu prodotto e messo in commercio da Charriere ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] Mancarono al F. sia le competenze sia l'autorità per arginare l'involuzione della frenologia mantenendo viva la tradizione originaria del Gall.
La sua opera di maggior respiro, il Manuel pratique de phrénologie, ou Physiologie du cerveau d'après les ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...