LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] 'attività, che era ormai cresciuta fino a raggiungere una produzione annua di oltre 2500 tonnellate e a occupare settantotto operai, due chimici e un ingegnere, in un impianto più grande costruito a Garessio (Cuneo): qui fu sviluppata la produzione ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] del materiale mobile per il quale la sua azienda non temeva confronti. All'inizio degli anni Settanta lo stabilimento dava lavoro a 300 operai, con un fatturato annuo che si aggirava intorno a 1.400.000 lire, a fronte di un capitale fisso di 300.000 ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] ). Ovviamente, i tempi di lavoro sono programmati da un enorme orologio, che regola rigidamente i ritmi della vita stessa degli operai, ma la rivolta, nella sua folle anarchia, rischia di provocare il collasso di tutto il sistema, se non si arrivasse ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] i compensi degli artisti (centinaia di fiorini l'anno per i protagonisti, 1 o 2 per rappresentazione ai coristi) e degli operai specializzati.
Anche se il Bombarda inaugurò il nuovo théâtre de la Monnaie nel 1699-1700, edificato su di uno spazio reso ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] , guardando ai modelli europei, avviarono una serie di iniziative di tipo filantropico e promossero la costruzione di case per gli operai e per il ceto medio impiegatizio. Lontano dalle polemiche sullo stile e sull'architettura di Stato, fu libero di ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] le cartiere del L. producevano carta bianca e colorata, da scrivere e da stampa e carta per parati, dando lavoro a 600 operai, contro i 340 e i 500 occupati rispettivamente nel 1840 e nel 1861; disponevano di 4 macchine continue e - consumando 400 ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] del C. il Segretariato cercò di comporre le numerose controversie e le contestazioni tra appaltatori di manodopera ed operai migranti; i contratti di lavoro divennero finalmente scritti e chiari; furono quasi estirpati il crumiraggio e "la funzione ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] fino alla battaglia del Volturno. Il 29 ag. 1860 si costituì a Reggio Emilia la Società di mutuo soccorso degli operai, e il M., che assunse la guida della commissione direttiva (la commissione amministrativa toccò invece a un esponente dei moderati ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] del G. e dal futuro promettente.
Presso la ditta Biglino, che aveva sede a Greco Milanese e un personale di circa 60 operai, il G. assunse la carica di direttore tecnico ed ebbe modo di seguire in prima persona la progettazione e l'impianto di uno ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] statue e su 2 bassorilievi che ornavano il giardino del Lago. Per volere dell'architetto Antonio Asprucci seguì anche gli operai delle cave di Tivoli, addetti all'estrazione del travertino per la fontana dei Cavalli marini, a cui lavoravano Vincenzo ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...