Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] il Grande; la passione di Cristo; il massacro della notte di S. Bartolomeo; un conflitto tra un industriale e i suoi operai a causa del quale un uomo viene condannato a morte per errore. Dapprima ben distinte, le quattro storie vengono intrecciate in ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] S. Pietro a mosaico per la facciata di S. Marco. La notizia si ricava da una lettera del 1432 in cui gli operai dell’Opera del duomo di Firenze si informavano presso l’ambasciatore fiorentino a Venezia sulle capacità dell’artista, che nel documento ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] " del G. si aprì con la mostra del novembre 1949 alla galleria romana del Secolo. La volontà di narrare il reale - operai e pescatori - imponeva un disegno più attento e un più sobrio espressionismo cromatico. In una serie di interventi (su Vie nuove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] di un nuovo blocco politico protezionistico facente perno, questa volta, sul consenso di «certe categorie della burocrazia e di operai, meglio organizzate di altre» (in M. Pantaleoni, Scritti varii di economia, 1910, pp. 113-32).
Si può far partire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] con la formula «istinto delle combinazioni», sono gli attori che fanno ricorso sistematicamente all’astuzia (le «volpi»); gli operai, organizzati in sindacati e partiti rivoluzionari che non esitano a far ricorso alla violenza per imporre i loro ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] l'attribuzione ad Antonio di Salvi, scolaro del Pollaiolo). Lo stesso anno 1477 (Poggi, p. 69) il B. sottoponeva agli operai del duomo tre modelli fatti insieme col Verrocchio per una delle testate dell'altare argenteo del Battistero. Il 13 genn ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Attorno ai “Poeti d’oggi (1900-1920)” di P. e Pancrazi, ibid., XXXVI (2009), 78, pp. 533-545; M. Panetta, Artisti versus operai: il “Leonardo” e “La critica” nella corrispondenza tra Croce e P., in Poetiche, 2010, 2-3, pp. 275-317; J. Soldateschi, Il ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] (A. Salmoiraghi e E. Lepetit) ed i rappresentanti degli operai (13. Buozzi, E. Falchero) avevano semplice voto consultivo. due membri civili, di altri tre industriali e tre operai.
Il notevole incremento dei profitti registrato nel periodo bellico in ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] scopo - sosteneva lo statuto - di "opporre un argine al torrente di mali che minacciano in specie le numerose classi degli artisti ed operai, stringendo tutti quelli, ai quali è a cuore la fede e l'onestà, in un gran corpo di arti e mestieri". Negli ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] , che svolse in diversi centri minori del Lazio meridionale, orientato anche dai rapporti stabiliti con la Congregazione dei pii operai, lo indusse ad abbandonare, nel 1710, l'Arciconfraternita di S. Girolamo della Carità. Un impegno costante gli fu ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
maestranza
s. f. [der. di maestro1]. – 1. Il complesso di maestri operai che lavorano in uno stabilimento, da cui dipendono gli operai più giovani, i garzoni, gli apprendisti; in marina, m. di bordo, l’insieme di calafati, carpentieri, stipettai,...