BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] pp. 59-94).
In seguito a concorso, il B. fu nominato aggiunto di chirurgia nell'ospedale di S. Giacomo, ove rimase fino al autorità militari italiane che si opponevano alla sua messa in opera.
Lasciato il primariato per limiti di età, accettò nel ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] nel 1880.
Entrato subito, a seguito di concorso pubblico, come aggiunto di chirurgia negli ospedali di Roma, nel 1883, dopo aver vinto chirurgia generale fecero del F. un abilissimo operatore. Peculiare della sua personalità clinico-scientifica fu ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] la laurea ottenne, in seguito a concorso, la nomina di aggiunto in medicina e di chirurgo sostituto negli ospedali di Roma e nell'ospedale allestito all'interno del Quirinale. La sua opera si prolungò anche dopo la conclusione delle ostilità: gli fu ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...