NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] a cui partecipò come operatoredi ripresa Roberto Omegna. Nell’opera, formata da 24 brevi filmati – di cui una buona parte andata scientifica italiana e internazionale – la notizia della prima proiezione venne ripresa via telegrafo anche dal The New ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e dal governo cinese che ne proibì la proiezione, coinvolto indirettamente nella lotta interna alla classe dirigente impossible, Progetto Antonioni (1988-1993). L'operadi M. A., ed. francese a cura di C. di Carlo, 3° vol., Rome 1990 (trad ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] operadi Pirandello.
Nel novembre 1889, dopo uno scontro con il professore di latino, Onorato Occioni, si trasferì all’Università di Bonn con una lettera di presentazione di Ernesto Monaci, docente diproiezione del rinnovamento artistico di ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] un periodo di crisi – e la chiamò Cinematografo Edison, ottenendovi grande successo con la proiezionedi film di 120- quindi con grande rischio per l’operatore, divenne il prototipo del film esotico in tutte le antologie di storia del cinema. Tra il ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] Teatro Club, un'associazione che operò in Italia come centro internazionale di cultura teatrale, importando i migliori da M. Maranzana, Dramatis persona in personam, fatto di oggetti, proiezioni, suoni e parole, tutti tratti dai manoscritti del G ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] critiche, l’operazione consolidò il suo prestigio presso la Curia e la sua posizione di primissimo piano nella società romana; ugualmente, gli consentì di stabilire una partnership d’affari con Rothschild, accrescendo la proiezione internazionale del ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...