La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] nuove forme di impegno civico. Nel 2002 un gruppo di operatori, che per anni hanno lavorato per l’AQS, costituisce che passando lasciano i loro rifiuti, ma noi che siamo scemi? È logico che mi faccio sentire se vedo, e se loro non ascoltano prendo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] ma richiedeva di dividere l’arco con più scale, operazione questa lunga e delicata; inoltre le letture non erano dilettanti erano ordinati seguendo una tassonomia precisa e un ordine logico, e le varie branche della fisica vi erano rappresentate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] efficace, l’intento fu quello di «rifar i cervelli degli uomini» (Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 7° vol., 1897, la compresenza di ragione e natura, precisione ed eleganza, logica e immaginazione.
In verità, la posizione di Leopardi su ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] dei filosofi del diritto non ha confini precisi: le loro opere vertono su oggetti disparati, che non paiono in alcun modo dall'altro, l'analisi logica del linguaggio dei giuristi (ma anche degli altri operatori giuridici, specialmente dei giudici). ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] e nello stile. Più lentamente si è introdotto nelle opere dei linguisti e nei dizionari.
Nel 1726, il termine Per questa ragione, ordinateur, che esplicita meglio le capacità logiche della macchina, è stato preferito a calculateur più ambiguo;
– ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] di tutela garantito al risparmio affluente sui mercati, secondo una logica di lungo o medio periodo, quanto, viceversa, nella maggiore libertà consentita ad operazioni speculative ad alto rischio, incentivate dalla prospettiva di forti guadagni ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] non è assimilabile a una composizione letteraria originale o a un'opera di design (Stanley e lnce, 1997).
In questo contesto , in nome di valori che prescindono da una logica strettamente brevettuale. l richiamati concetti di ordine pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] scelte, a cura di U. Cassina, 2° vol., Roma 1958, pp. 20-55.
G. Peano, I principii di geometria logicamente esposti, Torino 1889, poi in Id., Opere scelte, a cura di U. Cassina, 2° vol., Roma 1958, pp. 56-91.
G. Peano, Osservazioni del Direttore sull ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] momento in quanto va a incidere sulla proponibilità dello schema logico-classificatorio proposto da F. M. Scherer (v., 1970 rigetta la loro azione. Ove si sia convinti che il loro operare si manifesta in un ambiente economico non distorto, si tende a ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] le 'fiere del libro' e le grandi aste periodiche di opere d'arte gestite da organizzazioni apposite, che garantiscono l'autenticità 1990). Appare peraltro difficile stabilire un prius storico e logico tra tecnologie e regole, elementi tra i quali si ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...