PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] fisiche e naturali, s. 6, 1939, n. 29, pp. 145-149; Velocità di propagazione nelle membrane inestendibili, ibid., pp. 411-417; Operatoridifferenziali di ordine superiore negli spazi di Riemann, ibid., s. 7, 1941, n. 3, pp. 1-14; Calcolo tensoriale e ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] degli i.: v. invarianti, teoria degli: III 287 a. ◆ [ANM] Operatore i.: operatore la cui forma analitica non muta per qualche trasformazione di coordinate; per gli operatoridifferenziali i.: v. invarianti, teoria degli: III 286 d. ◆ [CHF] Sistema ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] delle emulsioni normalmente usate nell'astronomia): v. stella: V 619 e. ◆ [ALG] I. di operatori: quantità relativa a operatoridifferenziali, invarianti per trasformazioni di coordinate, che dà informazioni sulla struttura dello spazio su cui gli ...
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pseudodifferenziale
pseudodifferenziale [agg. Comp. di pseudo- e differenziale] [ANM] Operatore p.: operatore che agisce su uno spazio di funzioni definite su una varietà differenziabile, il cui simbolo [...] soddisfa proprietà analoghe a quelle soddisfatte dal simbolo degli operatoridifferenziali. ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] ogni aεA.
Ciò premesso, date due varietà lineari A e B sullo stesso corpo numerico Γ, un operatore unario ω da A in B si dice lineare, quando si ha ω(γ1a1 + γ2a2) = γ1 applicazione nello studio delle equazioni differenziali, dove è spesso conveniente ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] alle serie di cui sopra, ai nn. 1 e 2: infatti esse sono del tipo generale
dove
è un generico operatoredifferenziale lineare, con coefficienti ϑi(z) funzioni delle n variabili complesse z1, z2, ..., zn, e supposte tutte olomorfe in un intorno ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] della struttura di semigruppo con unità; l’o. ω1 ω2 si dice prodotto degli operatori ω1 e ω2 nell’ordine; questi si dicono permutabili qualora ω1 ω2=ω2 ω1 trasformò le corrispondenti equazioni e sistemi differenziali in equazioni e sistemi algebrici, ...
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Matematico italiano (Lecce 1928 - Pisa 1996). Allievo di M. Picone, dal 1958 insegnò alla Scuola normale di Pisa. La sua attività scientifica riguardò numerosi settori dell'analisi matematica: equazioni [...] differenziali (problema di Cauchy, problema di esistenza di soluzioni analitiche di equazioni alle derivate parziali), teoria degli operatori (problemi di convergenza), superfici e varietà di minimo volume. Autore di Frontiere orientate di misura ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] : x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x(0)= connessioni fra s. elettorale e s. dei partiti, l’opera pionieristica è senz’altro quella di M. Duverger (Les ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi si dice che S è uno s. a base numerabile.
Un’operazione generale, che prende il nome di prodotto topologico, consente di associare a ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
rendita
rèndita s. f. [der. di rendere, come forma participiale coniata per analogia con vendita]. – 1. a. Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio in qualsiasi...