CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 'imponeva, per logica e in diritto l'adozione del divorzio, e rimproverò al governo questo difetto di logica, appunto, e 1911, pp. 3 ss.; di C. Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del Guasti vedi altresì Mem ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sommo bene non sarà dunque al termine di un processo logico-scientifico, ma sarà conquista del cuore puro ravvivato dalla fede vero indubitabile" (De mysterioTrinitatis, q. I, a. 1, 29, in Opera, V, p. 48). Come è stato notato, "Bonaventura non passa ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] poi Aprile 1814), iniziata il 22 aprile ma inedita fino al 1883 (in Opere inedite o rare, a cura di R. Bonghi, I, Milano 1883, pp Ermengarda, protagonisti-vittime: uno che vede con lucidità la logica di forza impersonata dai re, e muore, patendo un ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nel novembre 1969, del gruppo del Manifesto, contraria alla logica di sintonia con il movimento intellettuale e di massa di di governo, ma in primo luogo la DC, che diventerà operante dopo le elezioni del 20 giugno 1976, lungo i tre lunghi ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] le posizioni adottate nel 1643 non sono legate da una logica lineare alla risoluzione del 1648. "Il 'no' del A. Zuccari-S. Macioce, Roma 1990.
A. Roca de Amicis, L'opera di Borromini in San Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650 ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] sopravvenga, quale deus ex machina, un'attività logica, simulante i processi della ragione: attività che das Es, Leipzig-Wien-Zürich 1922 (tr. it.: L'Io e l'Es, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. 475-520).
Freud, S., Metapsychologie, in Gesammelte ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] arrestati (2 giugno), la solidarietà espressa dal C. in Parlamento fu il logico corollario di un imparentamento politico che risaliva al secondo congresso operaista (Mantova, 25 apr. 1886). Ormai persuaso della intenzione radicale di fagocitare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] il suo stile Fiorentino si dedica pertanto a un’indefessa opera di indagine sulla storia della filosofia italiana, con la però torto quando pretendeva di determinare secondo uno schema logico preconcetto gli elementi del sistema. In modo particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] che segna una netta cesura tra il prima e il dopo. L’opera, in questo modo, acquista valore perché riflette su un tema più che saper estrarre l’ipotesi logicamente più forte e inattaccabile. Questa esigenza congiunge opere diverse e collega i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] generale. Successivamente, con la Filosofia della pratica e la Logica, le leggi o generalizzazioni delle scienze vengono spostate dal piano conoscitivo a quello delle operazioni pratiche. Questo permette di abbandonare la divisione tra campo della ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...