EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] generalmente dannosi, all'operare delle forze dimercato; e che il corporativismo rappresentasse il trionfo degli interessi economici costituiti a spese dei consumatori e dei produttori nuovi (cfr. per es. La corporazione aperta, ibid., XLI [1934 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] persino a Torino si erano levate voci diaperto dissenso sulla condotta di ministri e capi militari, mentre l'insofferenza dimercato. Sotto C. E., in particolare, si estese e venne ulteriormente perfezionato, prima di qualsiasi decisione operativa, ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] lì a poco avrebbe dato prova di quello sguardo rivoluzionario che avrebbe caratterizzato Roma città aperta e Paisà, mentre l’incontro di Cesare Zavattini con Vittorio De Sica stava per dare vita ad altre opere fondamentali della storia del cinema e ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] di un mercato delle erbe e della pescheria, di un impianto per l'illuminazione a gas e di bagni pubblici; valorizzò con lavori didi destra, decisi a patrocinare nuovi equilibri parlamentari ormai in aperto per le operazionidi unificazione dei ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] modo innovativo nell’originale formula operativadi Mediobanca, la cui offerta alla clientela spaziava dai finanziamenti alle operazioni sul mercato fino alla partecipazione azionaria. Mediobanca studiò inoltre operazioni e strumenti innovativi, come ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] poi, in modo conclusivo, nello scontro aperto, nel febbraio 1948, al I congresso conquistando grandi quote dimercato anche in Legnani, Documenti sull’operadi governo del CNL: la nomina dei commissari, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVI ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] anche quel secondo tentativo di ingresso in una fascia dimercato inferiore. I quattro di procedere a operazionidi decentramento produttivo tali da decongestionare l'area diaperta: nel gennaio del 1974 il L. non fu riconfermato nell'incarico di ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] : in caso di successo perché il grano siciliano non sarebbe più stato venduto a prezzi dimercato agli africani, ma dominazione araba, dai quali partirono alcune misurate operedi fondazione di piccoli casali, soprattutto nell’area peloritana, all ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] Colonna, grazie all’operadi persuasione svolta presso la di una serie di centri urbani di grande importanza economica, l’esigenza di garantire basi portuali e dimercato annettendole al nucleo territoriale interno (la Contea di Minervino e quella di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Nel testamento, aperto il 10 gennaio di venderle come antiche. Il G. entra nel vivo delle questioni dimercato, rilevando come i ritratti dioperadi Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa, e la chiesa di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...