Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Poco più tardi di quella di Pisa, forse nello stesso gennaio 1383, venne aperta la "ragione" di Firenze, anch' molto attento al mercato degli oggetti artistici, talora prodotti di serie, ma talora anche pezzi unici. E accanto alle opere d'arte trattò ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sono in buona parte pubbl. in Legisl. toscana, a cura di L. Cantinì, XIV-XV, Firenze 1804. Per la bibl. e le fonti a stampa vedi i repertori bibliografici di D. Moreni, Serie d'autori diopere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1862, e D ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] mercato inglese che gli era stato procurato dallo Smith, il C. cominciò ad essere oberato didi dipingere all'aperto, metodo che, del tutto insolito a quei tempi, egli aveva precedentemente praticato, come informano i contratti relativi all'opera ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] di Verzuolo di assumere rapidamente una posizione di rilievo sul mercatoaperto a Verona dalla Repubblica sociale italiana nei confronti di varie personalità fasciste per il colpo di 1964, va tenuto conto di varie operazioni. Nel 1942 la Burgo ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di galere da mercato. Peraltro nulla vieta di pensare che la prima meta della peregrinazione cabotiana fosse proprio la Spagna o il Portogallo, due paesi allora aperti il mappamondo del 1544 è certamente operadi Sebastiano o comunque derivante da lui ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e l'Europa e ottimo mercato per la vendita dei libri. Il catalogo delle edizioni di Sweynheym e Pannartz, egregiamente curate dal vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente equilibrio tra le operedi autori classici e i testi ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] introducendo inoltre - sempre al fine di contenere le rivendicazioni contadine - una sorta di calmiere per le merci vendute nelle campagne.
Ma le vicissitudini finiscono col logorare le forze di C., il dolore sempre aperto per la scomparsa dei figli ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di bestiame nonché le merci e "panni" che stavano affluendo al mercatodi Desenzano. E il tentativo veneziano didi questo, in seguito, il D. militò in vari teatri d'operazioni partecipando, tra l'altro, alla battaglia del 23 apr. 1521, di viso aperto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] di Sudindustria.
Dal 1948 al 1952 è consulente dell’Operadi concedere finanziamenti generalizzati e sostenendo selettivamente solo quelle attività economiche capaci di restare sul mercato da ‘questione’ a ‘problema aperto’, Manduria-Bari-Roma 2005.
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] introdotta a Villa al fine di far "argine a quel torrente di stranieri lavori che tende a sommergere qualunque industria nazionale".
Mercé questa protezione, e l'iniziale finanziamento, lo sforzo a livello tecnico operato dal C. appariva notevole ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...