televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] pedagogica per diventare oggetto di consumo culturale. Ogni emittente doveva operare sul mercato, conquistare e difendere il aperto quando il CA è su una scheda ed è facilmente sostituibile: l’utente può in tal caso comprare programmi da più operatori ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] l'editoria era un campo aperto, dove sia le case editrici già operanti, riorganizzate e rafforzate, sia le numerose sigle editoriali che si affacciavano alla ribalta potevano dilatare gli spazi dimercato tradizionali e inaugurarne con successo ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] di una lettura stratificata e interattiva offerte dai sistemi ipertestuali, le opere multimediali hanno avuto presto un vasto mercato partire dalla seconda metà degli anni Novanta ha aperto nuovi orizzonti all'attività editoriale, soprattutto nel ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] di ristagno.
Anche i quotidiani sono dunque entrati in quelle logiche dimercato nelle quali molti settimanali e non pochi mensili diaperto e generoso.
Nel giro di un anno il giovane editore ottiene la gestione de Il Mattino di stata opera del ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] e s'intreccia a operazionidi concentrazione editoriale, a mutamenti di proprietà di alcuni dei più ) e assume una posizione diaperto sostegno a tutte le novità diffusione nazionale è così elevato, e il mercato si rivela così pigro, da indurre un ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] tutte le operazionidi registrazione, mercato italiano, è rappresentato da 'Radio 24 Il Sole-24 ore', ma un precedente significativo può essere rintracciato nell'apertura, nel 1994, del quinto canale della BBC, Radio 5 Live, un canale all news aperto ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] sono state diverse, sia perché il mercato è stato sempre modesto rispetto a quello con l'aumento delle pagine, aperte a contenuti più variati, soprattutto l'offerta gratuita diopere enciclopediche in fascicoli, oppure di guide e di carte turistiche. ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] , in particolare, ha aperto milioni di case a nuove idee, operadi sempre più pesanti imposte di successione.
Il risultato di tutti questi fattori è stato di costringere le società a cercare altre fonti di sarebbe posta alla mercé dello Stato. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] misurarsi con il mercato, di rivaleggiare con i quotidiani liberali, di offrire una informazione «varia» e un notiziario «sempre fresco»; di trasformarsi, insomma, in un «bel giornale», per gli standard qualitativi del periodo, aperto anche ai temi ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...