CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di galere da mercato. Peraltro nulla vieta di pensare che la prima meta della peregrinazione cabotiana fosse proprio la Spagna o il Portogallo, due paesi allora aperti il mappamondo del 1544 è certamente operadi Sebastiano o comunque derivante da lui ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] introducendo inoltre - sempre al fine di contenere le rivendicazioni contadine - una sorta di calmiere per le merci vendute nelle campagne.
Ma le vicissitudini finiscono col logorare le forze di C., il dolore sempre aperto per la scomparsa dei figli ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di bestiame nonché le merci e "panni" che stavano affluendo al mercatodi Desenzano. E il tentativo veneziano didi questo, in seguito, il D. militò in vari teatri d'operazioni partecipando, tra l'altro, alla battaglia del 23 apr. 1521, di viso aperto, ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] introdotta a Villa al fine di far "argine a quel torrente di stranieri lavori che tende a sommergere qualunque industria nazionale".
Mercé questa protezione, e l'iniziale finanziamento, lo sforzo a livello tecnico operato dal C. appariva notevole ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di tutto: dalle operedi Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, di finanza, di medicina.
La sua sete didi non avere aperto , e dovevano colpire tutte le merci. Il B. si dichiarava decisamente ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] di MAS (il 9 e il 13) tornò la notte del 9 dicembre e ormeggiò i suoi motoscafi direttamente al molo esterno; in due ore furono tagliati sette cavi d’acciaio e fu aperto personale e della sua operadi propaganda nella Regia operativo imbarco merci. ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e alla fondazione di una città, Riviera di Moncada. Tali operazioni furono condotte prima di schierarsi apertamente sul ruolo della capitale, ma non esitò a ricusare i tentativi messinesi di sminuire l’autorità viceregia e di compromettere il mercato ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] attività industriale (dopo la parentesi fiorentina, infatti, aveva aperto una bottega d'arte della lana nella sua città natale allora verso il proprio mercato i beni e gli operatoridi un'ampia zona che si distribuiva in un arco di 180º rispetto alla ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] del collegio del Camminello al Mercato. sotto la guida dei padri di filosofia e di storia Aelle civiltà antiche, approfondì particolarmente l'operadi G. B. Vico, nella quale gli parve didi cultura, che pur si era dimostrato in altre occasioni aperto ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] una concessione di privilegi commerciali che avrebbero aperto ai genovesi la via dei mercati del Nord Europa operare in Oriente e nel Mar Nero sia in ruoli politici sia in veste di mercanti: a fianco di personaggi come Federico, latore nel 1343 di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...