FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] - in relazione alle difficoltà dovute alla saturazione del mercato interno - corrispose un'importante iniziativa del F. volta genovese; si aggiudicò importanti appalti diopere pubbliche e, con l'aperto favore della giunta municipale, riuscì ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] proprietari: "Ci vuol altro che lo sforzo di qualche operoso ed intelligente privato per avere aperto qualche piccola testa di fontana; bonificata qualche porzione di terreno; migliorata la disposizione di qualche prateria; o l'aver piantato gelsi e ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] merci delle compagnie statunitensi erano concentrati a nord di New Orleans, il F. costruì un punto di imbarco 100 km a valle della città, a Mirtle Grove, presso la foce del Mississippi: le navi potevano così anticipare di 24 ore le operazionidi ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] sua composizione con l'ingresso di P. Marliani al posto di G. Scorza e, nel 1781, con l'uscita di C. Agazino, reo di aver perduto al gioco ingenti capitali della società. La casa svolse con regolarità operazionidi commercio su commissione, partecipò ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] dimercato e che, coniugando la struttura artigianale con l’attività di ricerca, seppe specializzarsi nella produzione di tecnologie avanzate e garantire gli elevati standard di dotazione agli operatori dei mezzi d’assalto (vari tipi di torce, bussole ...
Leggi Tutto
LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] porte del mercato americano: quello stesso anno partecipò a una mostra collettiva al Museum of art di Cincinnati; e nel 1955-56 allestì personali alla Myrtle Todes Gallery di Chicago e alla galleria De Braux di New York. Rispetto alle opere esposte ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] giurisdizione feudale delle prime, seconde e terze cause, convinse il vicerè Harrach a vietare al feudatario di Solo fra l'esercizio d'un mercatoaperto abusivamente, e riuscì infine a transigere, per 1.000 ducati, una lite mossa dal Fisco intorno ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] è puramente formale, sia perché sono tuttora aperti i processi per la ribellione, sia perché è indice delle operedi T. C., in Rivista di filosofia, XXXVIII (1947), pp. 213-229; Id., L'"opera omnia" di T. C. nei programmi dell'autore, in Riv. di st. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Non ebbe remore neppure ad associare agli affari ed ai profitti aperti dai suoi interventi politici i propri ministri, dagli Usimbardi e del mercato ad opera della magistratura dell'Abbondanza, particolarmente rigido negli anni di carestia. ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un atteggiamento diaperta sfida in di prodotti di lana a buon mercato, i possedimenti calabresi del principe di Bisignano con le piantagioni didi bronzo, con la rappresentazione del trionfo del re nella guerra di successione, furono operadi ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...