Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Ponte), oppure del Singspiel tedesco (Il ratto dal serraglio e Il flauto magico). In Francia si andava sviluppando l’opéra-ballet, un teatro musicale autoctono ricco di recitativi liberi, cori e danze che fu praticato da numerosi compositori tra cui ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] del Settecento, in una Polonia divenuta terra di conquista e ormai prossima a perdere la propria indipendenza, apparvero le prime opereliriche nazionali, firmate da M. Kamieński e J. Stefani.
Ai primi dell’Ottocento si imposero i nomi di J. Elsner ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] . Storia della mia vita e del nostro futuro. Fedele all'antica passione per il teatro, O. ha messo saltuariamente in scena alcune opereliriche e nel campo della prosa ha adattato e diretto nel 1989 per il Teatro delle Arti di Roma Piccola città di T ...
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Compositore statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Dotato di un non comune eclettismo musicale, è anche apprezzato direttore d'orchestra e di istituzioni musicali. Nel 2002 ha ottenuto il Premio [...] ), per la regia di P. Sellars (2000); la collaborazione con Sellars ha portato alla creazione di due successive opereliriche, Doctor Atomic (2005), incentrata sulle vicende di J. Robert Oppenheimer e sulla creazione della prima bomba atomica, e ...
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Regista italiana (n. Carpi 1933). Dopo aver curato una serie di trasmissioni, a carattere soprattutto storico, girò, sempre per la tv, Francesco d'Assisi (1966), tentativo di interpretazione non convenzionale, [...] De Gasperi, l'uomo della speranza (2005), Einstein (2008) e Troppo amore (2012). Ha diretto inoltre alcune opereliriche - La traviata (1992); Cavalleria rusticana (1996); Manon Lescaut (1998) - e debuttato nella regia teatrale con la commedia ...
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Regista e attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (Roma 1930 - ivi 2019). Fin dalle prime fortunate trasmissioni televisive, all'inizio degli anni Sessanta, si rivelò attento e ironico osservatore [...] ). Nel 1975 girò, con R. Ledda, il documentario Vietnam, scene del dopoguerra. Attivo come regista teatrale, anche di opereliriche, è stato direttore del Teatro stabile di Torino (1985-89). Ha ideato e diretto il festival Benevento Città spettacolo ...
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Scrittore e musicista italiano (Fano 1880 - Roma 1952). Fu tra i fondatori della Ronda; collaboratore e critico musicale di numerosi giornali e riviste (La Concordia, 1915-16; Il Tempo, 1917-22; Corriere [...] liberale; L' Unità, ecc.). Il resoconto di concerti e opereliriche non è che stimolo e pretesto alla sua immaginativa estrosa, meno dal di fuori, e sempre più dal limbo dei ricordi. Le opere del B. sono state riordinate, a cura di E. Falqui, in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della musica, inaugurato nel 2002; dal 2008 è qui ospitato anche il Museo degli strumenti musicali.
Per le opereliriche il Teatro dell’Opera, già Costanzi, dove nel 1890 ebbe luogo il battesimo trionfale di Cavalleria rusticana di P. Mascagni, è ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] più rilevanti personalità del 19° sec. furono J.C. Osorio, J. Quevedo Arvelo, J.M. Ponce de León, autore delle prime opereliriche composte nel paese, Ester e Florinda, J.W. Price, fondatore dell’Accademia Nazionale di Musica (1882), A. Martínez e S ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] anche tre edizioni a Melbourne (Australia). Evento unico e innovativo nell’ideazione, ha presentato memorabili messinscene di opereliriche (specie di L. Visconti, che provvide alla regia di Macbeth di G. Verdi nell’edizioni inaugurale), spettacoli ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...