LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] , il L. fece rappresentare nel 1665, ancora in Ferrara, l'opera Zenobia e Radamisto; finché nel 1668 egli si decise a dare il e numerosi divennero i contributi del L. alle scene liriche veneziane; sicché, quando si voglia tenere conto di alcuni ...
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Scrittore russo, nato a Ovsjanka (Krasnojarsk) il 1° maggio 1924. Perduti i genitori in tenera età, A. conosce l'orfanotrofio e la guerra (è anche ferito gravemente): tragiche esperienze, queste, il cui [...] spesso aspra, pervasa di toni profetici che si alternano a liriche descrizioni della natura, è caratterizzata da un largo uso del : Car-ryba ("Il pesce zar"), costituito come la maggior parte delle opere di A. da una serie di racconti (1972-75; ed. in ...
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HUCH, Ricarda
Leonello Vincenti
Poetessa, nata a Brunswick il 18 luglio 1864. Studiò a Zurigo; fu colà per qualche anno bibliotecaria poi insegnante a Brema, successivamente a Vienna, e, sposa del dentista [...] dopo la morte di lui a Monaco. Vive a Berlino presso l'unica figlia.
Segnan l'inizio della sua produzione alcune liriche e opere drammatiche, una commedia Bundesschwur (1890) e un dramma Evoè (Berlino 1892). Ma la H. trovò la sua strada solo con un ...
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Scrittore, nato il 31 dicembre 1747 a Molmerschwende, nel Harz. Figlio d'un pastore protestante fu mandato all'università di Halle dove prima studiò giurisprudenza, poi teologia. Ma, interrotti gli studî, [...] kantiana. Morì l'8 giugno 1794.
Possedette grandi doti di lirico: spontaneità, passionalità, ricchezza di ritmi e di forme, il und Kritiken, II, 1801).
Ediz.: Fra le edizioni delle opere, la prima fu quella del Reinhard (1796-1802), spesse volte ...
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O'BRIEN, Edna
Giuseppe Serpillo
Narratrice irlandese, nata a Tuamgraney (County Clare) il 15 dicembre 1930. Educata alla National School di Scariff e presso il Convent of Mercy di Loughrea, retto da [...] attenzione dal tono tragico o patetico o stucchevolmente lirico in cui certe vicende tenderebbero a collocarsi naturalmente. country girls, O'B. aveva sceneggiato per il cinema altre sue opere (Girl with green eyes, La ragazza dagli occhi verdi, 1964; ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] esistenza. Del resto, proprio in questo periodo S. compone le liriche in morte di sua madre che vedono la luce, col titolo per eccellenza, del rapporto vita-morte. Oltre ad alcune opere in collaborazione con altri e alla traduzione di due libri di ...
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Poeta danese, nato a Copenaghen il 18 novembre 1743, morto il 17 marzo 1781. Educato in ambiente famigliare pietista, severo e un poco triste; a 11 anni orfano del padre; a 16 anni fuggiasco da casa, volontario [...] ) in Fiskerne è diventato poi, in Danimarca, su musica di D. L. Rogert, inno nazionale. In queste opere e in numerose altre singole liriche, in cui l'E., pur serbando talvolta una settecentesca lindura, diede libera effusione ai suoi sentimenti - v ...
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Nacque il 26 marzo 1829 in Avignone, ed ivi morì il 24 ottobre 1886. Il padre era uno stampatore papale, la madre discendeva da un avventuriero greco. Con questi dati biografici si sogliono spiegare la [...] perché meno pericoloso. Comunque, in tutte le opere dell'A. confluiscono la letteratura provenzale antica, cose sue o inedite o sparpagliate. Più importante è la raccolta di liriche Lou reire soulèu, e non manca d'interesse l'epistolario Lettres à ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] dei rappresentanti più maturi di quel travaglio critico-lirico che contrassegna la letteratura italiana dei primi decennî del C. riesce più aderente o meno immaginifica che non per le opere di letteratura.
Bibl.: R. Serra, Le lettere, ristampa, Roma ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] uscì con lo stesso titolo il suo primo libro: 59 liriche, scelte fra quelle già pubblicate, a formare un insieme di quasi tutte le lingue europee, compreso l'italiano. Le sue opere sono raccolte in Izbrani proizvedenija (1983, 2 voll., Scritti scelti ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...