FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e tesori d'arte" le seconde, varrà porre mente al superbo volo lirico dell'Assalto alla Madonna della Scoperta e al passaggio che si compie nel F. da quest'opera poeticamente perfetta ai quadri militari subito successivi, da lui dipinti dopo la sua ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] sul dorso della Terra" (Gardiner 1947, vol. I, p. 1).
L'opera congiunta di Ptah, che creava le cose, e di Thot, che le metteva per funerari e nel Nuovo Regno (1540-1076) anche nelle liriche amorose.
Il più antico onomastikón accertato è quello del ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] lunga storia della poesia è nei quaderni dedicati alla Lirica (1841-42), in cui l'approdo è rappresentato dal F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 651-63.
Per la fortuna critica dell'opera del D., cfr. L. Biscardi, F. D., Palermo 1960; S. Romagnoli, F. D ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] lo stipendio di 600 ducati d'oro e l'impegno a tradurre opere greche in latino (avrebbe poi tradotto gli Apoftegmi laconici di Plutarco stampa; Ead., F. commenta Petrarca, in Il commento al testo lirico. Atti del Convegno di Pavia (25-26 ott. 1990) in ...
Leggi Tutto
Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] in ciò convergendo con la storia dell'arte) non solo l'opera di singole personalità creatrici, ma anche quella di botteghe, di committenti loro natura: così, anfiteatri e stadi per manifestazioni liriche e sportive. Al limite, l'utilizzazione può ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] anche Luigi Tansillo (di cui cura una raccolta delle liriche edite e inedite nel 1882); Pietro Pomponazzi, ma anche il suo stile Fiorentino si dedica pertanto a un’indefessa opera di indagine sulla storia della filosofia italiana, con la ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] nel 1555.Nel 1560, Gabriele Giolito stampa una nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il primo tomo è conforme all lett. ital., LVI (1910), p. 347; G. Fatini, Su la fortuna... delle liriche di L. Ariosto, ibid. (Suppl. 22-23), 1924, p. 245; V. ...
Leggi Tutto
Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] l. 14 genn. 1994 nr. 26, che limita a 20 il numero di opere finanziabili annualmente, dal d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 28, che tutti l’elevato numero dei biglietti venduti per la lirica in Veneto, dovuto alla capienza e alla peculiarità stagionale ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] di elementi soggettivi e patetici, nonché di forti inclinazioni liriche. In ogni caso il "fatto" e una poetica autori e in altri, la convinzione che il cinema potesse e dovesse essere opera d'arte non solo in quanto 'forma', nel senso in cui lo è ...
Leggi Tutto
Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] oggetto ideale, in una realtà stabile e persistente. Si tratta dell''opera' (da non intendersi, ovviamente, nel senso del melodramma), vale a di un 'individuo' dalle "particolari esigenze liriche", laddove le forme variative tipiche delle culture ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...