Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] a fraintendere la natura autentica della poesia greca – esse hanno prodotto opere di straordinario valore. Basta pensare ad Orazio, che scrive le sue Odi per proseguire il cammino dei poeti lirici di Lesbo, Saffo e Alceo, e invece va in una direzione ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] poetica: la fortuna de La bella mano ed il notevole influsso che esso esercitò sulla lirica contemporanea sono infatti conseguenti alla prima edizione dell'opera stampata a Bologna nel 1472. Che questa data vada accolta come termine post quem per ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] febbraio 1893 l’ottantenne Verdi rinnovò alla Scala il trionfo di sei anni prima con Falstaff (commedia lirica di Boito, da Shakespeare; l’opera fu soggetta a ritocchi nelle riprese immediatamente successive a Venezia e a Roma, e ancora in occasione ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 'occasione alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del . Inizia così una serie di numerose edizioni delle liriche della C., che sembrano sempre contravvenire la sua ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] esempio nettamente il "novecentismo" dal futurismo, restato lirico e soggettivo - non esclude ma rilancia la : Adria, pur di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'altro l'evidente e dichiarata ispirazione crociana delle due opere - che richiede però di essere ricondotta entro limiti precisi sull'esistenza, vera e presunta, di cantilene epico-liriche composte dai contemporanei di Carlo Martello e di Carlomagno, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] F. C. Osservaz. e appunti, Verona 1905; G. Marangoni, Note sulla vita e sulle opere di F. C., Milano 1906; O. Marinelli, Icanti dell'ultimo romantico. La lirica di F. C.,Massa Marittima 1913; F. Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] (neo-)classiche, vanno registrate la seconda, più composta stesura del Werther (per l’edizione delle opere in otto volumi del 1786) e alcune delle liriche goethiane più alte in assoluto: la Harzreise im Winter (Viaggio invernale nello Harz) i due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] , e le Memorie, oltre a un folto gruppo di liriche, poemetti, traduzioni, prefazioni, lettere e manifesti che illustrano ei si sia, col mezzo di un assiduo metodico studio sull’Opere o precettive, o esemplari in questo genere de’ migliori antichi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] patetico ora oratorio, le enfatizzate dicotomie di bene e male – trasferisce il gusto melodrammatico dalle quinte dell’operalirica ai riti bovaristici della società industriale. Diffondendosi sul piano orizzontale del consumo piuttosto che su quello ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...