romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] generi distinti (prosa e poesia, commedia e tragedia, musica e letteratura). L’arte doveva essere totale, come le opereliriche di Richard Wagner, che fondevano musica, letteratura e scenografia.
Il ritorno alla natura
L’arte romantica non seguiva i ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] ), autoritratti al pianoforte, fotografie di professionisti vari, a cui si aggiungono cartoline, recensioni di concerti e opereliriche, ringraziamenti e congratulazioni da parte dei suoi allievi, ricordi di avvenimenti e spettacoli che ebbero come ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al romanticismo delle opereliriche. Il gusto per questi effetti spettacolari ed artificiosi dimostra come fosse decaduto a Genova, nel sec. XIX, il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] maggiore di essi, J. Donne; le sue liriche sono animate da un sincero e ardente sentimento ), così come nei racconti di In our time (1925), affina quell’opera di condensazione del linguaggio che diverrà cifra pressoché costante del suo stile; ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dramma musicale. Alla fine del 19° sec. e al principio del 20° la musica italiana si orientò quasi esclusivamente verso l’operalirica e dopo Verdi si affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. Giordano, ispirati dall’estetica verista, e di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] generazione, Berberova e I. Odoevceva, di cui si ristampano le opere. Tra gli scrittori della seconda emigrazione (quella che abbandonò la R. al seguito delle truppe tedesche) emerge il lirico I. Elagin (pseudonimo di I. Matveev).
La stagione della ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] autoctona o bizantina, ma anche, talvolta, occidentale. Sono questi, insieme ad altri più tardi anonimi autori di opere d’ispirazione lirica o pastorale, i veri precursori di quella generazione di poeti che diede vita, dal 1570 circa, alla Rinascenza ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] circa 2000 poesie che costituiscono come un’unica sequenza di lirica narrativa.
Fra gli altri poeti dell’epoca si ricorda cose»), che negli anni 1970 ha promosso la ricerca sui materiali dell’opera d’arte e le relazioni tra questa e l’ambiente. Sia ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] the house (1854-60) di C. Patmore. Le due espressioni della lirica religiosa di questa età, rappresentate dal cattolico Patmore e dalla protestante C. Rossetti, sono superate dall’opera creativa del gesuita G.M. Hopkins, la cui poesia, per la potenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] lecito e illecito. Lo spirito religioso che al Sud aveva trovato espressione nella lirica e nella speculazione mistica, al Nord confluì, soprattutto attraverso l’opera di J. van Ruusbroec, in una forma di devozione rivolta principalmente alla pratica ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...