Regista georgiano (n. Tbilisi 1938). Direttore del Teatro Rustaveli di Tblisi, nella sua lunga attività di regista teatrale ha portato in scena autori classici (W. Shakespeare, Molière, Sofocle, A. P. [...] Iq'o šašvi mgalobeli (C'era una volta un merlo canterino, 1973, di O. Ioseliani) e Gaseirneba Karabakhsgi ("Un viaggio a Karabakh", 2005, di L. Tutberidze). È attivo anche come regista di opereliriche. Dal 2006 dirige l'Hamlet di W. Shakespeare. ...
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Regista e autore teatrale italiano (n. Gargnano 1952). Ha iniziato l'attività teatrale nei primi anni Ottanta fondando un teatro nella propria città natale; successivamente è stato molto attivo nei paesi [...] a valorizzare le potenzialità espressive della lingua, capace di creare immagini di forte astrazione visuale, ha allestito numerose opereliriche e spettacoli nei paesi di lingua tedesca (Kätchen von Heilbronn, 1988; Enrico IV, 1989; Aspettando Godot ...
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Nome d'arte dello scenografo e regista italiano Gianfranco Corsi (Firenze 1923 - Roma 2019). Attore nella compagnia Morelli-Stoppa, passò ben presto alla regia (A. P. Čechov, T. Williams), prediligendo [...] di cui dette all'inizio degli anni Sessanta, in Gran Bretagna, edizioni assai lodate (Romeo e Giulietta, Otello, Amleto). Ha curato anche la regia di opereliriche (alla Scala di Milano, al Covent Garden di Londra, al Metropolitan di New York, all ...
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Regista italiano (Rodi 1941 - Roma 2010). Dopo alcune esperienze come pittore e autore di happenings, iniziò la sua attività teatrale con M. Kustermann, fondando in un ex magazzino il Teatro La Fede, che [...] e l'amica di uomini importanti di R. Musil (1991); Come vi piace (1994); Il gabbiano (2000). Ha curato la regia di opereliriche di A. Schönberg, I. Stravinskij e F. Poulenc, e lungometraggi per il cinema e la televisione (Metamorfosi veneziane, 1984 ...
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Regista teatrale italiano (n. Caserta 1946). Nel 1966 fondò a Roma il gruppo La Comunità, che dal 1973 si stabilì nel teatro omonimo. Si è messo in luce con allestimenti sperimentali di opere di García [...] , 1993; Macbeth, 1994; Il marito ideale, 1995; E ballando... ballando, 1997; Cardio gay, 1997; Madame Bovary, 1999; Carmen, 2001; Cine H, 2001; Amata mia, 2005; La casetta, 2006; Otello, 2007). Di grande successo anche le sue regie di opereliriche. ...
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Regista tedesco (Neckarelz, Baden, 1941 - Belle-Île 2008). Formatosi alla scuola di teatro di Stoccarda, fu assistente di G. Strehler al Piccolo Teatro di Milano (1964-67), dove si rivelò con la rigorosa [...] (2000, versione integrale della durata di ventiquattro ore). Sono da segnalare anche i suoi provocatori allestimenti di opereliriche: Wozzeck (1971); Die Walküre (1976); Parsifal (1990); La traviata (1993); Tagebuch eines Verschollenen di L. Janáček ...
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Scenografo ceco (Časlav 1920 - Praga 2002). Dopo un breve apprendistato in un teatrino sperimentale e in un teatro lirico, fu scenografo e dal 1953 al 1992 direttore della scenografia del Teatro Nazionale [...] ). Il suo interesse per il rapporto teatro-cinema si manifestò nel suo contributo all'ideazione e al perfezionamento di spettacoli di Laterna magika (v. Radok, Alfréd). Molto apprezzate anche le sue regie di opereliriche (Traviata a Macerata, 1992). ...
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Compositore italiano (n. Venezia 1948). Dopo aver studiato al conservatorio di Venezia, ha vinto nel 1985 il Prix de Rome, primo compositore non francese. Successivamente, presso il Centro di sonologia [...] , Centro internazionale per la ricerca strumentale. Ha composto lavori vocali, strumentali, elettronici, opereliriche, brani sinfonici e da camera. Tra le sue opere si segnalano: Orfeo l'ennesimo (1984); Anima mundi (1995); Il giudizio universale ...
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Scrittore franco-tedesco (Saint-Dié 1891 - Neuilly-sur-Seine 1950). Visse a lungo in Svizzera, dove conobbe R. Rolland, F. Werfel e altri pacifisti, e a Parigi, dove entrò in contatto con Breton, Éluard [...] attratto dal surrealismo. Molte del-
le sue poesie nacquero dalla collaborazione con la moglie Claire Aischmann. Fra le sue opereliriche si ricordano: Der Panamakanal (1912); Requiem pour les morts de l'Europe (1916); Le coeur de l'ennemi (1919 ...
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Regista cinematografico (Praga 1931 - Parigi 1988). Frequentò nel 1956 la facoltà di cinematografia di Praga. Dedicatosi dapprima con successo al documentario (Turista, 1961; Železničáři "I ferrovieri", [...] notte", 1969). Con la fine della Primavera di Praga, S. lasciò il cinema e si dedicò soprattutto alla regia di opereliriche, dando anche il suo contributo a spettacoli del tipo Laterna magika (v. Radok, Alfréd). Tornò a dirigere nell'anno della ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...