DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] È probabile inoltre che si debba attribuire al D. l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani attribuite a G. D., Carpi 1891; G. Manacorda, G. D. poeta lirico e drammatico monferrino, in Mem. d. R. Accadem. d. scienze di Torino ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] 1907.
Fra le traduzioni ricordiamo le più significative: Dalle liriche di Giosuè Carducci. Saggio di versione latina, Pisa 1893; pp. 199 s. Molti riferimenti alla vita e alle opere si trovano nella memorialistica coeva e nelle raccolte di carteggi ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] tipo retorico e con la soppressione delle parti liriche, probabilmente a causa della difficoltà della traduzione. Alla , a meno che non si tratti di religiose. Del resto, nell'opera, appare sempre diverso lo status dell'uomo e della donna. Quando un ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] si diede a un'intensa attività di composizione di liriche destinate a confluire nelle raccolte stampate successivamente, a lo J. visse a Napoli dove diede alle stampe una serie di opere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari (1785), Gl'Inni della ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] memoria con un elogio, che poi pubblicò - con alcune liriche composte da altri agiati - con il titolo Orazione funebre far ciò non disdegnò gli aiuti che gli potevano derivare, oltre che dalle opere di J. Wier, F. Spee, G. Gorini Corio e Muratori, ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] su tutte un’errata valutazione delle antiche liriche siciliane, se considerati in prospettiva storica II, Venezia 1835, pp. 86-93; F. Vendemini, Discorso intorno alla vita e alle opere di G. P.…, Bologna 1875; A. Mambelli, Di G. P. e di un albero ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] di datarla negli anni attorno al 1470. Le dediche delle singole liriche sono rivolte in gran parte a una donna, Leucia, e s. 2, I (1884), pp. 501 ss.; A. Calderini, I codici milanesi delle opere di F. Filelfo, ibid., s. 5, II (1915), pp. 362, 364-66, ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] a Parigi presso l'editore Delaforest la sua opera principale, L'esule, un poema di ispirazione della libertà italiana, II, Milano 1878, pp. 208-230; Parnaso modenese (Liriche scelte di poeti modenesi contemporanei), a cura di A. Namias, Modena 1880, ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , La smania della celebrità, Un piccolo quadro levato da Parigi, opere che furono, in parte, edite a Firenze nel 1837, sotto La cupola di S. Maria del Fiore);ma egli scrisse anche altre liriche, per lo più di occasione, e di carattere politico, come l ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] con l'armata del viceré Eugenio Beauharnais in ritirata. Promotore di opere pubbliche utili per l'economia del territorio (come la strada tra agli studi letterari, compose poesie d'occasione, liriche (Le sere autunnali: canzoni, Milano 1832), ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...