GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] un libro molto ampio e organico, che comprendesse una vita del poeta desunta dalle sue stesse liriche, una riedizione completa e commentata delle sue opere e un saggio critico sulle traduzioni italiane e francesi di Orazio. Questo lavoro rimase però ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dei filosofi con le Scritture. Erasmo lesse il manoscritto di quest'opera, la trovò in accordo con le sue idee e degna di culturali. Ciò che appare soprattutto notevole in questa esperienza lirica, parallela a quella, in latino e in volgare, dell ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] indefinito (Firenze 1835). Nel 1837 pubblicò a Firenze le Liriche. Tre anni dopo venne nominato professore di diritto civile e 1988, a cura di P. Bagnoli, Firenze 1990; altre rassegne delle opere del M. e degli scritti su di lui in Bibliogr. dell'età ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Aretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo l'eclisse secentesca, è soprattutto con il Settecento che si avvia il recupero dell'operalirica del G., con almeno sette edizioni: a cura di A. Gobbi, Bologna 1709 (rist. ibid. 1727); Napoli 1720; a cura ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse (Napoli 1695). L’aspetto più S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di una tensione che lo portò ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] Non si deve rimaner per questo dal bene et virtuosamente operare disperandosi: anzi... habbiamo più noi a lodarci della natura d'amore e tra i poeti della Controriforma per le liriche di ispirazione religiosa. Tale sincretismo culturale, se da un ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] fece anche una certa fama come letterato e poeta: sue liriche, peraltro di scarso valore, apparvero in varie raccolte, ad 1630, a Pavia nel 1630 o addirittura dopo il 1658.
Delle opere del C., oltre a quelle citate, viene ricordato solo uno scritto ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] ag. 1683.
Il Mazzuchelli attribuisce al B. un volume di liriche, che sarebbe stato pubblicato intorno al 1675: non se ne hanno maggiori notizie. Lo stesso autore riferisce anche di varie opere inedite, di carattere devoto (Riflessioni su la storia ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...