STRAUS, Oskar
Roberto Caggiano
Musicista, nato a Vienna il 6 aprile 1870. Studiò quivi con H. Grädener e a Berlino con Max Bruch. Dal 1895 al 1900 fu direttore d'orchestra nei teatri di Bruna, Teplice, [...] , ideato e diretto da E. von Wolzogen, per il quale scrisse numerosa musica di scena. Dedicatosi in seguito al teatro d'operetta, ne ha riportato notevoli successi: soprattutto con Ein Walzertraum (Vienna 1907) che gli procurò fama internazionale. ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] (Q 2 III 24). Mentre gli scritti precedenti sono il frutto di un lavoro risalente, secondo il Morardo, al 1780, quest'operetta, il cui indice è ornato dai simboli rivoluzionari: liberté,verité,égalité, risente chiaramente del clima in cui è stata ...
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Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] sue opere rimangono soltanto due critiche di poca importanza sul poema didascalico I fenomeni di Arato e su un'altra operetta analoga di Eudosso; il suo lavoro scientifico è quasi interamente conosciuto attraverso gli scritti e la testimonianza di ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] che lo ricorda come "in partibus omnibus Lombardie quam Tuscie doctor doctorum in gramatica reputatur" nell'explicit della sua operetta Flores veritatis gramaticae (Sarti - Fattorini, p. 609).
G. è ricordato in documenti bolognesi dal 1289. Nel 1291 ...
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Giansenista (Genova 1730 - ivi 1799). Scolopio, prof. al collegio Nazareno a Roma, e a Genova; antimolinista, polemizzò contro i gesuiti, condivise, ma con molta cautela, le tesi gianseniste sulla liturgia [...] meritis et remissione iuxta doctrinam ss. Augustini et Thomae Aquinatis (1770); De fide et symbolo (1771); De unitate ecclesiae (1785); Riflessioni sopra l'operetta stampata in Pavia nel 1784 che ha per titolo: Vera idea della Santa Sede (1787). ...
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HALÉVY, Ludovic
Autore drammatico e romanziere, nato il 1 gennaio 1834 a Parigi, dove morì l'8 maggio 1908: nel 1884 entrò all'Académie française.
La sua attività d'inesauribile, divertente, immaginoso [...] Marquise, 1874; La Cigale, 1877; Brévet supérieur, 1892; ma soprattutto in Frou-frou, 1869), nella Carmen (1875) e nelle operette (La belle Hélène, 1864; Barbe-Bleue, 1866; La Grande Duchesse de Gérolstein, 1867; Les Brigandes, 1869; Le Petit Duc ...
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TORREBELVICINO
Tammaro De Marinis
- Borgata, posta a 5 km. da Schio, in provincia di Vicenza.
In questa borgata, Gian Leonardo Longo, parroco della chiesa di S. Lorenzo, stampò la Scala del Paradiso [...] anno. Forse non a Vicenza, dove il Longo aveva appreso l'arte e stampato nel 1477, ma a Torrebelvicino appartiene l'operetta dei Nogarola, Officium Immaculatae Conceptionis B. M. V., senza indicazione di luogo e con data 9 maggio 1478. Il Longo si ...
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Pseudonimo del comico francese Armand Ménard, nato a Parigi nel 1869. Iniziò la sua carriera come dicitore di canzonette (1892); passò poi dai teatri di varietà a quelli di revues; finché nel 1910 fu chiamato [...] da Antoine all'odéon, dove interpretò Le médecin malgré lui di Molière. In seguito si è esibito nell'operetta, ottenendo grande popolarità, al Trianon-Lyrique. ...
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CADORE, Arturo
CC. M. Strinati
Nacque a Soresina (Cremona) il 15 sett. 1877 da Carlo e da Marianna Zanibelli. Compì gli studi di organo e composizione presso il conservatorio G. Verdi di Milano, dove [...] fu la prima prova importante nell'ambito di una produzione più impegnativa ed ebbe esito lusinghiero, e le operette Sognigoliardici e Neroncino, composte per gli spettacoli di beneficenza dati a Pisa dagli studenti universitari rispettivamente nel ...
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Attrice e regista teatrale e cinematografica italiana (n. Palermo 1967). Diplomatasi all’Accademia Nazionale d’arte Drammatica “Silvio D’Amico” (1990), ha recitato per il teatro, il cinema e la televisione [...] e ha all’attivo decine di spettacoli come regista, fra i quali mPalermu (2001), Medea (2003), Cani di bancata (2007), Operetta burlesca (2014), Odissea a/r (2016), Bestie di scena (2017) e Abbecedario della quarantena (2020). Molto apprezzata come ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...