DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] , Gennaro Pasquariello, A. Faraone, E. Persico e R. De Rosa; musicò inoltre alcuni atti unici e scrisse l'operetta Faublas su libretto di Alfonso Fiordalisi. Trionfatore di varie edizioni dei festival di Piedigrotta, iniziò la sua attività con l ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] della cronaca che va sotto il nome del B.: ma la testimonianza del Nardi e, soprattutto, la mediocrità dell'operetta permettono di escludere questa attribuzione. Il Diario è infatti una narrazione tutta esterna degli avvenimenti di quegli anni, mai ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] di metafisica.
In questo periodo fu stampato da Filippo Maria Mancini il suo Opusculum de opinione probabili (Roma 1666) «operetta» che, come lui stesso afferma nella dedica a papa Alessandro VII, «tratta della regola della morale e della coscienza ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] , li accompagnava con consigli e giudizi (cfr. Il Giornale d'Italia, 6 apr. 1954).
Tra il 1924 e il 1929 scrisse libretti d'operetta (Don Gil dalle calze verdi, e Bambù, musicate da Carabella nel 1924-25) e commedie (Il mondo di carta, in coll. con M ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] la discussione su un decreto di proscrizione degli ebrei emesso da s. Ambrogio, che costituisce la prefazione all'operetta antisemita Indicium contraIudaeos pubblicata nel 1548 a Milano da alcuni francescani.
La produzione del C. comprendeva altre ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] amorosa: ciò è testimoniato da due suoi componimenti, peraltro di scarsa importanza. Il Nostredame attribuisce inoltre al C. un'operetta che non ci è pervenuta, il Dels corals amadours.
Non conosciamo la data di morte del Calvo.
Fonti e Bibl ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] 1920.
Morì a Roma il 15 febbr. 1928.
Scrisse alcuni libretti, tra cui si ricordano: Cronaca di un respiro,operetta didattica per l'insegnamento del canto (musica di B. Carelli, Napoli 1871); Federico Froebel, bozzetto drammatico (1884); La leggenda ...
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NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] con la moglie Anne de la Haye, figlia di un mercante francese residente a Londra.
Nel 1599 pubblicò a Leida l’operetta Ophinus seu De caelesti animarum progenie divinatio (ristampa ibid. G. Basson, 1617), nella quale si dice grato alle Province Unite ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] da ricordarsi lo scritto intorno all'innesto del vaiolo stampato nel t. VII, 2, pp. 61-95 (Pisa 1758),contro un'operetta anonima (L'inoculation de la petite vérole,Paris 1756)che attaccava violentemente una memoria di C.M. de La Condamine, letta ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] sottopone il protagonista per realizzare il suo sogno d'amore deciso ancora in fasce. Nella Guida alla rivista e all'operetta (ibid. 1953), scritta in collaborazione con Dino Falconi, il F. mostra profonda conoscenza della rivista e del teatro comico ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...