CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] , una del 1504 in cui il suo nome non compare, e una dei 1516). L'intervento diretto del C. nella stesura dell'operetta è attestato da una sua dichiarazione da cui risulta che la sua fonte principale per il periodo che va dalla fondazione dell'Ordine ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] i tipi di Gerardo da Lisa, per i Rudimenta gramatices di Perotti (Treviso 1476). Fu anche autore di un’operetta grammaticale intitolata Examinationes grammaticales, stampata a Treviso attorno al 1470 sempre da Gerardo da Lisa (che impresse nel 1478 ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] artisti in grado di figurare nelle maschere di carattere che mancavano alla compagnia di corte e di alternare in repertorio l'operetta e la prosa "per tradizione e per iscritto" (ö Byrn, p. 25).
Tra i comici scelti dal Bertoldi figurano, oltre alla ...
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SCROVEGNI, Maddalena
Remy Simonetti
– Nacque a Padova verso il 1356 da Ugolino di Enrico e da Luca di Pietro Rossi di Parma.
Le notizie sulla sua giovinezza sono decisamente scarse, non è dato sapere [...] , che ad ogni gran dotto del suo tempo si poté uguagliare» (Gatari, 1909, p. 416). Lombardo Della Seta le dedicò l’operetta De quibusdam memorandis mulieribus, ora perduta. Il testo è tuttavia reperibile in sintesi nel De antiquitate urbis Patavii di ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] e nel 1629 gli fu commessa la cura della chiesa di S. Martino. Durante il soggiorno forlivese pubblicò solo l'operetta letteraria Signa,stemmata,elogia Castellae gentis,Forolivii, apud Savarettios, 1625, di cui nel 1626 fu ristampata la prima parte ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] a comporre in occasione di ricorrenze ufficiali e nel 1858, forse su esplicita richiesta del re Oscar I, scrisse l'operetta buffa Advokaten Pathelin, che non fece però in tempo a veder rappresentata poiché morì in seguito a un'epidemia di colera ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] , nonostante la stoffa di teologo forse mediocre.
Del resto Zobbio non ha lasciato scritti significativi, salvo un’operetta etica, Ingens belua virtute domita, accompagnata da un elenco di questioni scolastiche da disputare nel capitolo generale dell ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] il C. dovette trascorrere qualche tempo anche a Ferrara, dove fu visto da Tiziano e da Francesco Albizi a vendere un'operetta dell'Aretino, che aveva stampato con una dedica al Sansovino (edizione oggi non più reperita). In proposito l'Aretino ebbe a ...
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SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] i due fratelli, d’altronde, proprio con Giannozzo è forse da identificare lo sciocco protagonista del Pataffio – una bizzara operetta attribuibile a Franco (Della Corte, 2003, pp. 58-60).
Di Giannozzo sono noti undici componimenti – sei canzoni, due ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] memorie della sua famiglia, da inviare a Barnaba Cornazzano, che si stava addottorando presso l'università di Pavia. L'operetta dell'E., intitolata De l'antichità et nobilità di Cornazani di Parma, corrispose all'aspettativa di Barnaba, che giudicò ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...