TOMMASINO di Armannino
Armando Antonelli
TOMMASINO (Tommaso) di Armannino (Armannini). – Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1240, da Petrizolo di Armannino, già morto nel 1259, e da una Tommasina; [...] alla salutatio, all’exordium, alla narratio, alla petitio e alla conclusio delle epistole, cui Tommasino dedica gran parte dell’operetta.
Tra i motivi di interesse del Microcosmus fu segnalata già da Francesco Novati (1907) la proposta di una teoria ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] rapporti cordiali con C. Lascaris, che dirigeva una scuola di greco, il quale gli dedicò la sua operetta Vitae illustrium philosophorum Siculorum et Calabrorum, scritta forse dietro suggerimento del Gatti.
Di lui rimangono poche orazioni: una ...
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NEGLIA, Francesco Paolo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna), il 22 maggio 1874 da Giuseppe, violinista e maestro di cappella in cattedrale, e da Maria Greca, insegnante elementare.
Da [...] si sposò con Teresa Rotharmel, da cui ebbe un altro figlio. Nel 1927 iniziò la stesura di Girifalco (ossia l’ultima avventura), operetta op. 44, mai rappresentata (Vetri, 2005-06, pp. 29-34). Nel 1929 fondò a Legnano il Liceo musicale Giuseppe Verdi ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] , errore certo inesplicabile e molto grave. Ed ancora: nella Bibi. Universìtaria di Pisa è conservato un diverso esemplare della 1 medesima operetta che ha il colophon corretto e la data di stampa 19 ott. 1471. Che si tratti di una nuova edizione non ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] e il ritratto sono oggi malauguratamente divisi dal resto della pittura, così anche in musica la danza, il cinema e l'operetta hanno perduto quello stretto contatto di un tempo col genere sinfonico e da camera … Chiusa in una torre d'avorio, la ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] settembre del 1703.
Il D. prese anche parte al dibattito sul problema della successione spagnola. Nel 1702 pubblicò un'operetta in cui sosteneva le ragioni di Filippo V alla successione del regno di Spagna (Dissertatio de iure succedendi serenissimo ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] musicale de Paris, definì la sua musica "danzante, vivace, con appropriate reminiscenze napoletane". L'attività parigina proseguì con l'operetta Le petit cousin (libr. di H. Rochefort e Ch. Deulin, théâtre des Bouffes-Parisiens, 1860) e L'étoile de ...
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MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] mondo burlesco, assai vicino al territorio degli affiches di inizio secolo, dove le coloratissime comparse di una fantastica operetta, sono convenzionalmente vestite di abiti che alludono al mondo dickensiano, ma sono prese come da una musicale gioia ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] del R. P. Hieronimo Savonarola da Ferrara,nella quale raccolse le profezie disperse nelle prediche del maestro. L'operetta - di cui rimase inedita una traduzione latina curata dal domenicano di S. Marco Giovan Francesco Benivieni - fu pubblicata ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] , che Niccolò Machiavelli compose proprio mentre era a Lucca nel 1520, occasione in cui avrà verosimilmente conosciuto Tegrimi. L’operetta machiavelliana si allontana infatti così tanto dalla realtà dei fatti che c’è chi ha pensato di escludere la ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...