GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] su G. e a essi ben poco aggiungeranno cronisti posteriori, quali in particolare i fiorentini fra Cosimo dei servi nella sua Operetta del 1521 che ne riferisce l'epitaffio, fra Michele Poccianti nel suo Chronicon del 1567 e fra Arcangelo Giani a più ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] sua origine e destinazione scolastica.
Non più che illustrazioni di esperimenti o di temi trattati nelle lezioni sono infatti alcune operette uscite a Parma tra il 1738 e il 1748. Più originali ed importanti alcune altre opere dello stesso periodo ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] rifiuto, infine, di una primazia papale sugli altri vescovi che non fosse soltanto d'onore ma anche di giurisdizione. L'operetta, che fu definita a torto dal Giornale ecclesiastico di Roma (12 e 19 ag. 1797) frutto della scuola giansenistica pavese ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] Descrizione dell'apparato della Comedia et intermedii d'essa..., che rapidamente giunse alla quarta impressione. L'ipotesi che quest'operetta sia del C. è da respingere. Anzi il C. restò così seccato dell'operazione, che fece curare una nuova ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] E., e insieme del suo intento di contrastare l'uso illuministico della scienza come agente corrosivo di atteggiamenti fideistici, sarà l'operetta Ragione e religione (Torino s. n. t.), dedicata al vescovo di Nizza, c. E. Valperga, già governatore del ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] nel 1624 a Foligno il L. curò la stampa di Montani secessus perigraphi dicata a Io. Baptista Lallo… L'operetta, secondo la breve comunicazione liminare datata novembre di quell'anno, gli era stata consegnata dallo stesso M.A. Cuccini, "elegantissimo ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] illustrissimi ducis Mediolani, che recano la dedica al primo maestro, Lucaro, del giorno 20 di quel mese. L'operetta risulta di particolare interesse storico, perché il racconto delle cerimonie milanesi per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] ed influente della società colta mantovana che si raccoglieva intorno alla marchesa Isabella d'Este, egli compose persino un'operetta in volgare, Aura, nella quale, traendo spunto dal "caso dell'amator in Roma novamente occiso per man dell'amante ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] imitatione Christi di Giovanni Gerson, che riproponeva sostanzialmente un’anonima traduzione toscana più volte edita. La dedica dell’operetta a Lucrezia, moglie di Giolito, affinché se ne valesse nell’educazione delle figlie mostra che con l’editore ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] . Poema ridicol traspurtà in lingua bulgneisa da un'Accademich dal Tridell. In Modna, 1767), ma nel 1736 scrisse anche un'operetta in sei canti tutta in bolognese, dal titolo L'dsgrazi d' Bertuldin dalla Zena. Miss in rima da Gioseff Mari Buini ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...