CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] , Neapoli 1665, p. 155b. Sul commentario alle Quinquaginta decisione vedi i cenni di E. Volterra, Di una sconosciuta operetta del '600sulle quinquaginta decisiones di Giustiniano, in Bull. dell'Ist. di diritto romano V. Scialoja, XXXVIII(1930), pp ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ).
Nel 1583 il D. pubblicò a Napoli un breve trattato di agricoltura, il Pomarium e l'anno seguente un'analoga operetta dal titolo Ulivetum; sempre nel 1584 terminò di scrivere il De humana physiognomonia, che verrà pubblicato solo nel 1586 a causa ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] una certa agitazione negli ambienti degli operatori economici, il B. era intervenuto con una sua operetta Cautiones adhibendae defensoribus literarum cambii aliorumque eiusmodì contractuum qui in usurae suspicionem veniunt, Veronae 1734, schierandosi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] salva dall'orrore se determinati alla vita virtuosa, se la mente aperta alla verità rispetta la maestà divina.
C'è nell'operetta una spruzzatura di cultura monastica, forse derivante al D. dai colloqui con Lusignano e, più ancora, dall'influenza del ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] in città di E. Boursault; i drammi borghesi e sentimentali La finta semplice e I filosofi innamorati di Destouches; l'operetta Il borbottone di J. Palabrat e D.-A. de Brueys) erano opere di modesto valore teatrale, spesso appesantite dalla versione ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del male, contro un ossessivo verme che certo personifica il rimorso, ha fatto supporre significati arcani in un'operetta che quasi certamente intende soltanto restare un elegante gioco letterario, come del resto dichiara il poeta stesso nella ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , trasmise al duca Galeazzo Maria Sforza, allora signore di Genova, due oroscopi (1473, 1475), preceduti da un’operetta, ora smarrita, di argomento magico-esoterico: De gemmarum et anulorum sculptura. A dispetto tuttavia di tali ambizioni secolari ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] comparatione Ciceronis Quintilianique conscripseram» (Parigi, Bibliothèque nationale, Par. lat. 8690, c. 95v). Il preludium all’operetta citata, forse mai compiuta (dal titolo provvisorio Quintiliani Tulliique examen), fu trasmesso a Carlo Marsuppini ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] , separa l'arte dalla storicità del mondo e degli interessi quotidiani.
A supporto stava la tematica consegnata all'operetta Crisi critica dell'estetica romantica (Messina 1941), rielaborazione del saggio su Nietzsche e i problemi di una estetica ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] , si era premurato di allestire un opuscolo Su la bancocrazia o Gran libro sociale. Ma alla stampa ed alla diffusione dell'operetta oppose un netto divieto il ministro di Polizia marchese F. S. Dei Carretto (Arch. di Stato di Napoli, Gabinetto di ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...