COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] è descritta la costa, e l'abitante di Isola nella preponderanza della parte spettante alla cittadina. Scadente invece è la carta annessa all'operetta, tanto da far dubitare della sua paternità (Cucagna).
Il C. morì a Isola tra il 1°dic. 1555 e il 29 ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] la fine del cap. 137) e, specularmente, taluni passi della Summa de decurionibus rimandano al lavoro sui feudi. Quest'operetta, della quale non si conoscono manoscritti, è stata composta dopo il 1233, perché vi è menzionato Giovanni da Vicenza come ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] tra il 1517 e il 1518, per visitare la protettrice e "figlia spirituale" marchesa di Monferrato, alla quale dedicherà l'unica operetta morale di cui si ha notizia dal Melloni (Brieve et signorilmodo del spiritual vivere e di facilmente pervenire alla ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] come letterato e faceva parte dell'Arcadia con il nome di Solindro Carmonio dal 1692. Aveva compilato un'operetta storica, Memorie istoriche della famiglia dei conti di Ventimiglia, marchesi delle Alpi Marittime, rimasta manoscritta, oggi introvabile ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] (o "fare", come si dice appunto nel titolo) la Scala santa, accanto alla basilica di S. Giovanni in Laterano. La dedica dell'operetta è a Clemente VIII, datata Roma, convento di S. Maria in Via, 20 ott. 1604.
Si hanno notizie di un altro lavoro del ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] ma soprattutto si insisteva sulla obbedienza assoluta dovuta ad ogni decisione pontificia e sull'infallibilità papale.
L'operetta, divisa in due parti, era introdotta da un sintomatico ed esaltato parallelo istituito tra vicende e persecuzioni ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] ’intorno all’hora sesta astronomica, e duodecima italiana negli horologi orizzontali (Perugia 1637), scritto con riferimento a un’operetta critica contro il suo libro sugli orologi solari. A Urbino Oddi, che abitava accanto alla casa di Raffaello, ne ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] . 1895 e Bertoldo, opera comica in tre atti rappresentata a Milano nel 1910. Sempre per il teatro, scrisse anche un'operetta: Minestrone napoletano, rappresentata a Messina nel 1895. Oltre all'opera, il C. rivolse la sua attività di compositore anche ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] con F. Bonsi, noto studioso riminese di veterinaria, cui, a detta di C. Tonini (1884, p. 604), insegnò il disegno. L'operetta sul Cagnacci fu recensita in Novelle letterarie di Firenze, XIII (1752), coll. 418-421. Nel 1754, a Rimini, il C. pubblicò e ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] famosi ed acclamati. Alla sfida e al desiderio di recuperare il credito Perduto si ricollegherebbe l'unica, già citata operetta del Cassoli.
Secondo il Panciroli, dalle due mogli, una Sangiorgio di Bologna e Caterina di Riccardo Anguissola di ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...