COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] , incisori, ecc. Dopo la quarta sono elencati uomini notabili non nominati nelle altre "stanze". Segue la riedizione di due operette del Cotta. Il Museo novarese conobbe una seconda edizione nel 1872. Come si è accennato, il C. continuò la raccolta ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] dì 20 nov. del 1704, s.n.t). Il C. riprese ad occuparsi di questioni teologiche nel 1723 traducendo un'operetta antigiansenista del gesuita francese J. Brun (Le cento una proposizioni estratte dal libro delle Riflessioni morali sul Nuovo Testamento ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] Uskarsa Isusova (Della Resurrezione di Gesù).
A ribadire la natura profonda delle sue scelte di scrittore, si può ricordare un’operetta latina, scritta tra il 1519 e il 1520, il Dialogus de Hercule a Christicolis superato, nella quale sottolineò una ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] , che documentano il pieno inserimento del M. nella vita sociale romana, hanno carattere eminentemente occasionale: si tratta di brevi operette, in versi o in prosa, scritte per celebrare le monacazioni di alcune dame dell’aristocrazia romana, o per ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] solo codice non autografo (ms. XIV. E. 45, f. 62), ma nulla prova che questa come le altre due o tre operette contenute nel solo manoscritto XIV. E. 45 e non esplicitamente attribuite a lui siano lavori del poeta salernitano. Sembra quindi infondata ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] Dialoghi nell’inferno personaggi storici entravano in collisione burlesca tra fatui battibecchi. Ancora con Fantasia siglò poi un’operetta demenziale, Le nozze di Hitler e Maria Antonietta nell’inferno (edita postuma nel 1990), al di là dantesco ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] Giovanni (Termini Imerese, Palermo, 29 ottobre 1888 - Roma, 11 luglio 1974), violinista e direttore d’orchestra, compose l’operetta O dolce voluttà (1922) e musiche d’intrattenimento. Il figlio Francesco (Roma, 3 dicembre 1926 - 4 novembre 1984 ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] . In queste lettere, insieme con vari propositi di lavori filologici e storico-letterari (tra l’altro, il progetto di «una operetta De fide et sindone»), con richieste di libri (per esempio il De Virgilii Culice et Terentii Fabulis di Bembo), quello ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] gran servizio agli atei" (p. 68); e la già ricordata avversione per Aristotele e la Scolastica. Nel 1792 compose un'operetta contro N. Spedalieri, che, consegnata, per ottenere il permesso di stampa in Roma, al maestro del Sacro Palazzo, non incontrò ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] iure enarrationum liber, dello In ius civile sparsim contentarum exercitationum libellus e dei Παϱαλειπὸμενα, idest Praetermissorum libellus.
Le operette, che gli avrebbero valso l'associazione al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza e alla cui ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...