CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] tipico della tarda sofistica (il lusus su tema leggero) si toccano liberamente temi di grossa rilevanza teologica. L'operetta venne riedita con qualche ritocco e col titolo Araneus.seu de Providentia Dei, libellus vere aureus..., Basileae, "ex ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] principi, filosofi, et cortigiani raccolti dal Guicciardini et ridotti a moralità.
Il G. aveva intitolato in realtà l'operetta L'hore di ricreatione, ma Francesco Sansovino, cui nel 1563 egli aveva incautamente inviato in visione il manoscritto ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] evasive, egli rispondeva deplorando, prima di tutto, il lungo ritardo con cui gli erano giunte la lettera e l'operetta che, spedite sotto una cattiva costellazione, avevano impiegato quattro mesi per giungere da Ferrara a Firenze; elogiava l'idea ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] (fra le quali particolare attenzione è rivolta alla carità); scritti filosofici per le virtù cardinali. Lo stesso avviene nell'operetta De sacramentis panis et aquae, divisa in due libri: il primo tratta dell'acqua rievocando i luoghi in cui ne ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] il frumento (M. Fenzo, Venezia), che descriveva una macchina inventata dall'inglese Jethro Tull. Il grande successo dell'operetta, le suggestioni dell'amico M. Foscarini, l'interesse dell'opinione pubblica per i problemi delle campagne lo spinsero a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Palma e dell'Oliva, "dat notitiam generalium statutorum". Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la storia del diritto, perché fu scritta prima che i legisti si occupassero degli statuti, e ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] philautia o amor del sé, origine di ogni altra forma di amore. Di poco anteriore la redazione del Delfino ovvero del bacio, operetta anch’essa rimasta a lungo inedita e dedicata a un tema a torto trascurato «come che egli niuna forza, o valore, fosse ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] (dal 1775) con Victor de Riqueti marchese di Mirabeau e la pubblicazione per sua cura a Milano, nel 1780, di un'operetta del nobile francese, Les devoirs. Tra le note del L. al testo, la più lunga e importante riprende l'attacco giovanile ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] maestro, Francesco Filelfo, per l'animosità che questi dimostrava nei suoi riguardi criticando troppo aspramente la sua operetta Bellum Scodrense.Sorta parecchi anni più tardi, trascinatasi e riaccesasi la nota polemica fra Angelo Poliziano e l ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] le esercitazioni eleganti sulla Crisi degli avvocati a Venezia dopo la scoperta dell'America (Padova 1938) e la prefazione a una operetta cinquecentesca di F. Sansovino, L'avvocato e il segretario (1942). Non fu il C. il solo giurista a trovare in ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...