FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] di varie città siciliane (Palermo, Catania, Siracusa, Taormina, Agrigento, Enna), forse suoi alunni, oltre ad un'altra operetta del F., De numeroso heroico carminis artificio compendiosa institutio.
Un'altra sua biografia sarebbe stata scritta dal ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] di questi studi non si conserva nulla. In vita furono dati alle stampe soltanto alcuni epigrammi e un’operetta dedicata a Enrico d’Inghilterra, la Sylva cuius titulus Amor, più volte ripubblicata in raccolte poetiche successive. Della pubblicazione ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] in un volume pubblicato a Roma nel i 906 dal titolo L'officio morale della beneficenza.Ricordiamo, inoltre, una operetta di devozione che il F. dedicò ai giovani delle congregazioni mariane, Isanti angeli custodi (Roma 1885, seconda edizione Prato ...
Leggi Tutto
GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] un trattatello agiografico sulla vita di s. Romualdo e le origini dell'Ordine camaldolese; qualche altra operetta, di cui varie fonti antiche forniscono titoli generici, può essere verosimilmente identificata con altrettante lettere conservate ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] Angelo di Ocre e sue adiacenze, Aquila 1912, pp. 127-159; 2 ed., Grottaferrata 1954(app. 113-125vi è edita l'operetta dell'A.: "In que modo ecc." sopra ricordata); A. Chiappini, L'attività editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , Strabone, Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l'impianto erudito dell'operetta, cui fa riscontro la registrazione d'una serie di dati sperimentali raccolti in loco per confutare tanti "spropositi"; essi riguardano ...
Leggi Tutto
BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] le campagne e di molte altre cose curiose, stampato presso lo stesso Roncagliolo nel 1632. Specialmente il trattatello è un'operetta letterariamente vivace, che assicura al B. un valido posto fra gli scrittori di cose vesuviane, per la felice ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] e Ilpellegrino guidato per la città di Lucca (cod. 1875),la più antica guida della città che si conosca, incompiuta. Una sua operetta teologica, De corporali morte Deiparae,è stata edita nel 1950 a Roma, a cura del padre C. Balid.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] a favore del detto consiglio, ibid. 1821; Lettera apologetica al signor avv. V. Amici, Pesaro 1823; Osservazioni critiche sull'operetta del prof. F. Orioli intorno l'intendimento del cane e degli altri bruti, Roma 1824 (estr. del Giornale Arcadico ...
Leggi Tutto
BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] sull'uomo, il quale affida tutta la sua gloria a un delitto che pure afferma d'aver compiuto solo per denaro. Notevoli dell'operetta sono anche la lingua e lo stile, popolareschi, vivaci e liberi da inibizioni tanto da far pensare - e non solo per la ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...