GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] ha la data del 1813, ma egli lo datò al 1812 e tale data è ribadita nella nota che ne accompagna la riedizione nelle Operette varie, ibid. 1832). L'Elogio ebbe una certa eco: fu apprezzato da G. Paradisi, L. Lamberti, V. Monti, da U. Foscolo e da C ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] 230-242); del Manualetto di Giacomo Edessa (ibid., I [1925], pp. 262-292), per il quale il F. indicò il modello nell'operetta Delle sei voci di Porfirio (L'ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟΝ di Giacomo di Edessa nel testo siriaco, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] , in latino, fa pensare che fosse rivolto piuttosto al clero che non ai semplici fedeli Dedicata a Paolo III, l'operetta tratta di alcum punti dogmatici nella prima parte e nella seconda dei sacramenti, dei voti monastici e del culto delle immagini ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] sopra la controversia di Giambattista Casale con Giovanni Barozzi per occasione del vescovado di Belluno) e un'altra operetta nella quale decifrava un'iscrizione latina rinvenuta a Castellavazzo e riguardante il dono di un orologio (sul quale ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] (IGI, 10422).
Alcuni repertori bibliografici (fra questi IGI, 2196) attribuiscono all'officina del G. anche l'edizione dell'operetta De duobus amantibus Guiscardo et Sigismunda di Leonardo Bruni, apparsa il 15 ott. 1487 (IGI, 2196) senza indicazione ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] salì al pontificato (ottobre 1534): circa un mese dopo, a giudicare dall'explicit, usciva infatti pei tipi di A. Blado una strana operetta del B. dedicata al nuovo papa: si trattava di una riduzione dei primi due libri De animalibus di Aristotele in ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] biografia del Savonarola. Sembra che già nel 1500 fra' Benedetto Luschino avesse scritto, con il titolo di Razionale, un'operetta biografica oggi perduta; ma essa riguardava solo i processi del 1498 ed aveva perciò un carattere limitato, mentre il C ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] solida vita spirituale basata sulla lettura dei Padri della Chiesa (le cui sentenze sulla vita religiosa egli raccolse nell'operetta De regulari disciplina monimenta patrum, Mediolani 1588). Nel 1589-90 andò a Roma, ove presentò al pontefice Gregorio ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] e dedicato a Eugenio IV) si spiega come frutto della stretta collaborazione col Decembrio, autore, in anni precedenti, di un'operetta omonima, e che, del resto, è inserito come protagonista del dialogo. A. ponendosi sulla linea del Decembrio (pro ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] è probabile che avesse lo stesso tono e il medesimo contenuto (se pure non s'identifica con una delle precedenti) l'operetta perduta De fide che il savonaroliano e ficiniano Giovanni Nesi gli attribuisce nel suo Oraculum de novo saeculo (1496).
Così ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...