CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] in... astronomia e matematica, là dove, non essendo... matematico, non havea da farlo". Il redarguito ribatte con un'operetta in forma di dialogo, De regulari motu minimaque parallaxi cometarum coelestium... (Utini 1640), ove il C. stesso è uno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] vicino a Galilei, Bonaventura Cavalieri (1598 ca.-1647).
Il passo che ci interessa si trova nello Specchio ustorio, un'operetta che Cavalieri pubblica nel 1632. Dopo aver riportato dal Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, stampato nello ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] numeri arabi e di un abaco fa pensare ad una falsificazione non anteriore al sec. XI, anche se nell'operetta dovettero confluire, alterati e deturpati da patenti errori, tratti dell'opera autentica. Frammenti autentici della versione boeziana degli ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...