Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] musicali: nella melodia trascinante, nella splendente e leggera orchestrazione. Oltre quelle già citate, B. compose altre opere e operette, nonché musiche corali, varî lavori sinfonici, una quarantina di romanze per canto (oltre una raccolta di canti ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] del teatro fiorentino, a cura di L.M. Personè, Firenze 1982, pp. 18, 24, 210 s., 326; S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia fra Otto e Novecento, II, Roma 1985, pp. 750 s ...
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Titolo di lavori teatrali, musicali e cinematografici. Il primo lavoro è stato la commedia in tre atti scritta da S. Camasio (1886-1913) in collaborazione con N. Oxilia (1888-1917) e andata in scena nel [...] i maggiori successi del musicista, accompagnò la generazione che aveva vissuto la Prima guerra mondiale fino a che l'operetta non venne soppiantata dalla commedia musicale.
La storia fu soggetta a riduzioni cinematografiche, a partire da quella di ...
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Musicista (Vienna 1870 - Bad Ischl 1954). Studiò a Vienna con H. Grädener e a Berlino con M. Bruch. Dal 1895 al 1900 fu direttore d'orchestra nei teatri di Brno, Teplice, Magonza, Berlino. Passò poi all'Überbrettl, [...] cabaret artistico organizzato da E. von Wolzogen, per il quale scrisse musiche di scena. Si dedicò quindi all'operetta, riportando notevoli successi, soprattutto col celebre Ein Walzertraum (1907). ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] I. Pizzetti. I suoi primi lavori furono due marce per banda (Sul lungo-Parma e A Vittorio Bottego) e un'operetta dal titolo Artiglieria rusticana. Negli anni successivi si dedicò soprattutto alla direzione di orchestra, collaborando a lungo con C. ...
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Pianista e compositore afroamericano (Texarkana, Texas, 1868 - New York 1917). Stabilitosi a Sedalia nel 1896, vi pubblicò due anni dopo la sua prima raccolta di brani pianistici, Original rags, il cui [...] del ragtime. La sua Treemonisha (1911) è la prima opera lirica afroamericana, in cui modi e forme dell'operetta europea convivono con suggestioni folcloriche. La fortuna di J. è dovuta all'utilizzazione di The Entertainer nella colonna sonora ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] a Monaco. Iscrittosi all'università, si laureò in giurisprudenza, dedicandosi poi completamente alla musica. Ai suoi esordi vi fu l'operetta in tre atti La festa dei fiori, rappresentata a Roma al teatro Apollo il 29 genn. 1913 (che conteneva anche ...
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CADORE, Arturo
CC. M. Strinati
Nacque a Soresina (Cremona) il 15 sett. 1877 da Carlo e da Marianna Zanibelli. Compì gli studi di organo e composizione presso il conservatorio G. Verdi di Milano, dove [...] fu la prima prova importante nell'ambito di una produzione più impegnativa ed ebbe esito lusinghiero, e le operette Sognigoliardici e Neroncino, composte per gli spettacoli di beneficenza dati a Pisa dagli studenti universitari rispettivamente nel ...
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Musicista, fratello di Francis, nato a Parigi il 30 settembre 1879, morto ivi il 31 maggio 1947. Studiò al conservatorio di Parigi, ove nel 1899 ottenne il primo premio di viola. Apprezzato concertista [...] questo strumento e di viola d'amore, nel 1901 fondò la Société des Instruments Anciens, con la quale fece numerose tournées in Francia e all'estero.
Compose le opere Le rosier (1925), Cotillon III (1927) e l'operetta Sans tambour ni trompette (1931). ...
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Ballerina e cantante di varietà russa (Rostov 1896 - Napoli 1968). Nata Abramovič, incontrò in Russia e sposò il ballerino inglese Albert Johnson. Dopo la Rivoluzione, fuggì dal suo paese e, nel 1920, [...] il suo successo nel varietà italiano durò solo fino alla fine degli anni Venti. Nel decennio successivo, si dedicò soprattutto all'operetta, dove riuscì a sfruttare le qualità della sua voce e la sua notevole presenza scenica. Attiva anche nel cinema ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...