BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] dell'ecclesiastico non cede, per importanza, a quella dello scrittore e dell'umanista. Attorno al 1480 deve essere situata l'operetta De modo bene moriendi,pubblicata per la prima volta in Venezia solo nel 1531, preceduta da una dedica a Marco Barbo ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] nel 1518 diede alle stampe la biografia di Veronica da Binasco, monaca agostiniana del monastero di S. Marta in Milano; l'operetta è dedicata a Francesco I re di Francia, circostanza che mostra le simpatie dell'I. per il partito filofrancese. Mentre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] (lo pubblicò in Classici Aucrores e Vaticanis Codicibus editi, a cura di A. Mai, V, Romae 1833, pp. 391-402); tale operetta - in cui vengono enumerati i mali che possono affliggere le varie membra del corpo umano ed in cui sono suggeriti i rimedi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] la discussione su un decreto di proscrizione degli ebrei emesso da s. Ambrogio, che costituisce la prefazione all'operetta antisemita Indicium contraIudaeos pubblicata nel 1548 a Milano da alcuni francescani.
La produzione del C. comprendeva altre ...
Leggi Tutto
ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] da ricordarsi lo scritto intorno all'innesto del vaiolo stampato nel t. VII, 2, pp. 61-95 (Pisa 1758),contro un'operetta anonima (L'inoculation de la petite vérole,Paris 1756)che attaccava violentemente una memoria di C.M. de La Condamine, letta ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] per lo studio e la conoscenza sia della spiritualità sia delle vicende dei movimento servita tra i secc. XIII e XIV, l'operetta narra la vita di uno dei più insigni rappresentanti dell'Ordine, il beato Francesco da Siena (1263-1328). Questi costituì ...
Leggi Tutto
BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] nuper in Laurentino detectam..., invitando il B. ad accorrere a Laurento, invito che il B. dovette declinare. Sia l'operetta del Lancisi sia le lettere intercorse tra i due sono stampate in appendice alla Dissertatio de generatione fungorum di L. F ...
Leggi Tutto
GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] in latino e intitolato De nobilitate humani animi opus (Modena, Bibl. Estense, Campori, 134 [gamma.S.6.7]). L'operetta, indirizzata a Ercole d'Este e incentrata sulla nobiltà dell'anima, contiene, oltre alla rievocazione dell'arrivo di Eleonora a ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] , Fondo A. G., scaff. 25, buste B (contiene Scritti spirituali (1850-1903); Ragionevolezza della fede cattolica, discorso e operetta a foggia di discorso nel seminario di Ferrara, 1850); D (lettere, quaderni e scritti vari, 1850-1903); Arch. Romanum ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] dedicato a Leonello Chieregato, è databile al febbraio 1496 (data nel ms. di Assisi: Pridie calendas Martias; per i mss. di queste operette cfr. Miglio, pp. 187-91) e viene già presentato come anticipo di una opera più vasta (Miglio, p. 192). In esso ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...