Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] di L. Salvetti Firpo, M. Salvetti, 2010, pp. 532-33).
Nel 1596 il De rerum natura, con due altre operette telesiane, entrava nell’Index librorum prohibitorum di Clemente VIII, sia pure con la clausola donec expurgetur. Ma, ben presto, sulle soglie ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] dello storico è quello di esortare l'uomo alla virtù distogliendolo dalle cattive azioni. In tale contesto rientrano le diverse operette storico-narrative che il D. scrisse per esaltare le virtù pubbliche e private di vari personaggi, quali la Vita M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] esperienze(1667), le Lettere sulle terre odorose d’Europa e d’America, dette volgarmente bùccheri (postume, in Varie operette del conte Lorenzo Magalotti con giunta di otto lettere su le terre odorose […], 1825) di Lorenzo Magalotti (1637-1712 ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] famiglia dei marchesi di Brandeburgo (c. R iii v); ma forse l'uno e l'altra rimasero allo stato di propositi.
Un'operetta "De Typographicae artis inventore ac de libro primo omnium impresso", registrata da tutti i biografi, è dovuta a un equivoco: si ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Royal Victoria Hall di L. Baylis. Morì a Londra l'8 giugno 1941; Clarence Collingwood (Londra 1863-1918), apprezzato compositore d'operette, tra cui The Dandy Fifth (1898) e In gay Piccadilly (1901) e autore di canzoni e musica per balletto; infine ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] ;ed infine una maggiore capacità di sintesi nella De ignorantia)indicherebbero in questa successione il rapporto cronologico delle tre operette, la prima delle quali soprattutto sarebbe un lavoro giovanile. L'ultima, invece, appare il frutto di un ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] nel modo e secondo lo stile dell'umanesimo italiano della sua epoca. La sua prima pubblicazione fu l'operetta filosofica Exquísitae in Porphyrium commentationes Danielis Barbari P. V. artium doctoris,Venetiis 1542, dedicata al card. Benedetto Accolti ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] d’Eramo gli inviava alcuni appunti privati, che sembrano richiamare Giordano Bruno, o più ancora il Leopardi delle Operette morali o della Ginestra. Gli ‘argomenti’ di questa personalissima religiosità si svolgono nel dichiarato richiamo alla sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] di altri autori, come per es. Pietro Verri, che mettono al primo posto la società civile.
Qui la corrispondenza e altre operette di sapore letterario avrebbero qualche rilievo. Ci contentiamo di citare il suo Croquis d’un dialogue sur les femmes, dei ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] , pronomi, e cognomi... di nuovo registrata, rimodernata e ristampata..., Bologna 1635, Ferroni (ristampa ibid. 1712), e due operette ascetiche: Frutto salutifero alli R. p. Sacerdoti per prepararsi alla celebratione della S. Messa privata e cantata ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...