FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] ; Sei istruzioni cristiane, ibid. s.d. (l'opera sembra essere identica alla precedente: riprende con lievi varianti le citate operette di istiuzione ai diversi membri di una famiglia, alle quali aggiunge una parte sul comportamento dei figli verso i ...
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CAUCCI, Riccardo
Alessandra Ascarelli
Nato a Roma il 24 febbr. 1880 da Alessandro e da Giulia Rosatelli, studiò privatamente il violino con Manfredo Pelissier e Alice Barbi ed ebbe come insegnante di [...] Silvano D’Arborio (Napoli, teatro Bellini, 8 maggio 1920 e Roma, teatro Adriano, 20 agosto dello stesso anno); La signora Stylée, operetta in tre atti del C. e Dino Rulli (Roma, teatro Adriano, 28 marzo 1924). Esiste poi il libretto di Le suffragette ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] un tono frivolo e pettegolo da belle époque, non privo di una certa ironia, che si rintraccia in alcuni manifesti per operette (Sultana, 1911; Lehar. Finalmente soli!, 1914).
Meno interessanti i pochi manifesti teatrali; nel 1913 il C. partecipò alle ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] comica in tre atti; Elda, opera comica in due atti, rappresentata al teatro S. Cecilia di Palermo il 29 genn. 1893; Le cadute, operetta in tre atti; La notte di Natale, scene siciliane in due parti.
Tra le composizioni d'occasione: Canto d'amore, per ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] consueti della pietà francescana rivissuti attraverso l'esperienza spirituale di s. Bernardino. Così la prima di queste operette, in forma epistolare, intitolata Crucifixus, composta nel 1449, trova ancora una volta, nella meditazione della passione ...
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AGAPITO, Girolamo
Giulio Cervani
Nato a Pinguente d'Istria il 13 marzo 1783, conte, e per parte di madre imparentato alla famiglia Gravisi dei marchesi di Pietrapelosa, ebbe uffici nella amministrazione [...] glorios.mo Imperatore Francesco I d'Austria ecc., Re dell'Illiria. Lasciò inoltre traduzioni, soprattutto dal tedesco, e due operette teatrali inedite, di cui una in dialetto veneziano, che fu rappresentata a Trieste nel novembre 1808.
Mori a Trieste ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Senensis operibus…, pp.102-114, basterà qui ricordare che la critica discute sull'autenticità di un certo numero di operette scritte in latino, tra cui ci limitiamo a citare una specie di somma di confessione Confessio et pulchritudo, pubblicata ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] Della Rovere, per cui Muzio scrisse il Principe giovinetto.
Risale a questo medesimo periodo la stesura di alcune operette di controversistica relative alle polemiche nate a margine dei lavori del Concilio di Trento: Il Bullingero riprovato (Venezia ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] di me! Versi (Genova 1890), rappresenta il suo solo tentativo poetico. Seguirono, ancora al tempo dell'insegnamento liceale, alcune operette ad uso degli alunni, fra cui Appunti sopra una nuova grammatica latina (in Rivista di filol. e d'istruzione ...
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MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] propriamente spirituale (poi editi anche in francese) e pubblicò Il mese di Maria o sia di Maggio (ibid.1785), una delle sue operette più diffuse.
Dopo aver avuto numerose ristampe (più di un centinaio, fra cui nel 1787 a Foligno, nel 1791 a Parma e ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...