FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] ruoli dalla tessitura piuttosto incerta tra quella baritonale e tenorile. Fu così che poté partecipare alla prima rappresentazione italiana dell'operetta Hans il suonatore di flauto di L. Ganne, messa in scena al teatro Dal Verme di Milano il 5 dic ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] dove fu allievo di A. Mazzucato e A. Bazzini. Oltre al pianoforte, coltivò lo studio della composizione e scrisse varie opere, operette, musica da camera e sacra, che rivelano una buona formazione scolastica, ma tradiscono pure, per il facile e ovvio ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] giovane compilò libri per l'infanzia e la scuola venduti dal padre nel suo negozio in strada Nuovissima a Genova: operette quali L'amico dei fanciulli (Genova 1835), le Tavole sinottiche per la lingua latina e Il novelliere infantile (entrambi, ibid ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] sua origine e destinazione scolastica.
Non più che illustrazioni di esperimenti o di temi trattati nelle lezioni sono infatti alcune operette uscite a Parma tra il 1738 e il 1748. Più originali ed importanti alcune altre opere dello stesso periodo ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] del C., che comprendeva soprattutto opuscoli e trattati di breve respiro. Tra di essi un nucleo consistente è composto da operette di argomento medico e giuridico di uso corrente nell'ateneo patavino; tra gli autori spiccano i nomi di P. Bagellardi ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] che raccoglie l'unica copia esistente degli statuti del Comune di Verona del 1228 (insieme al testo sono stampate anche due operette: De vita et translatione s. Metronis, et Duabus epistolis Raterii Episcopi veronensis). Il C. deve la sua notorietà a ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di G. C., in Convivium, n. s., III (1954), 5-6, pp. 316-337; C. Speroni, Introd. a G. Croce, Il tre. Operetta dilettevole, Firenze 1960, pp. 3-10; G. Dossena, Introd. a G. Croce, Bertoldo Bertoldino e Cacasenno, Milano 1965, pp. I-XXIV; M. Corti ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] pensare e di scrivere".
Nel 1930 apparve il suo commento ai Canti (Torino) del Leopardi e tre anni dopo quello alle Operette moraliseguite da una scelta di Pensieri (Firenze 1933): tra l'uno e l'altro si collocano la Discussione leopardiana (garbata ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] e la moderazione. In tale clima di rinnovata attenzione ai problemi interiori il C. si dedicò alla traduzione di due operette ciceroniane di carattere spiccatamente etico: il De Senectute dedicato a Lorenzo di Bernardo de' Medici, e il De Amicitia ...
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BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] dalla quale non ebbe figli. Il B. morì a Ferrara il 13 ott. 1594.
Negli ultimi anni della vita pubblicò due operette di carattere medico. La prima, De officiis medicis libellus, Ferrariae 1590, dedicata a Alfonso IId'Este, si compone di quarantanove ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...