BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] interessassero alla pubblicazione delle opere del Lazzarini (del quale in realtà solo Le Osservazioni sopra la Merope del Maffei ed altre operette ... con prefazione e note di F. B. videro la luce nel 1758 in un bel volume dedicato al Colonna, mentre ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] ); Valeria in quattro atti (non rappr.); Thea in tre atti (non rappr.); Teodorico in tre atti (non rappr.); le operette per bambini (rappresentate all'oratorio salesiano di Trieste): Fior di martirio (libretto di M. Bernardi, 27 dic. 1913); Natale ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] antico allievo del F., A. Malavasi. Sebbene sia possibile avvertire l'eco di alcuni passi del Convivio o ilricordo delle Operette morali, in queste pagine viene meno quanto di letterario e di scolastico vi era nel resto della sua vasta produzione: il ...
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MENGHINI, Tommaso
Adelisa Malena
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nei pressi di Ancona, presumibilmente negli anni Venti del XVII secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori come allievo del [...] di spedire li sponte comparenti» e allega infine una formula di abiura de vehementi e una «nota d’alcune operette, et istoriette proibite». Le finalità pratiche delle Regole, concepite come complementari rispetto a manuali come il Sacro arsenale di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] fosse sciolta.
Raccolte delle sue opere apparvero postume: Opera edita et inedita, [a cura di I. Carminati], Genuae 1842; Operette italiane, Genova 1842. Per un elenco delle opere vedi C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, IV, coll ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] solo codice non autografo (ms. XIV. E. 45, f. 62), ma nulla prova che questa come le altre due o tre operette contenute nel solo manoscritto XIV. E. 45 e non esplicitamente attribuite a lui siano lavori del poeta salernitano. Sembra quindi infondata ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] l’Italia, I (1825), pp. 23-29 (poi Torino, 1827); Id., Opuscoli storici e letterarii, Milano 1835, pp. 113-130; Id., Operette varie, Torino 1860, pp. 251-275; C. Promis, Le Antichità di Aosta, Augusta Praetoria Salassorum, Torino 1862, pp. 4, 28-31 ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] ; mentre la composizione di Napoli di carnevale ebbe origine dal desiderio del D. di contrastare il successo delle operette francesi, che ormai facevano furore anche al teatro Nuovo, tempio dell'opera buffa napoletana.
Fonti e Bibl.: Gazzetta ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] mole in italiano, illustrati, destinati ad un pubblico largo di media cultura, non escludendo tra le sue edizioni operette popolaresche di facilissimo smercio. Di questo periodo si possono menzionare: i Sonetti e Canzoni di Matteo Maria Boiardo ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori veneziani, Venezia 1754, p. 557; J. Morelli, Operette, I, Venezia 1820, pp. 149-160; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1827-53, II, pp. 164-168; III ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...