CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] a Roma, il C., divenuto prosigillatore della S. Penitenzieria il 12 sett. 1807, continuò nella pubblicazione di operette topografiche, di elogi, di epistole erudite; ma l'occupazione francese (5 luglio 1808), la deportazione del cardinal Antonelli ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, 2844, cc. 41 s., 141). V'era poi un fondo di circa 80 operette in ottava rima, su tema sia laico, sia religioso, alcune anche degli anni Ottanta del Quattrocento. Questo si può desumere da uno dei ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] in qualità di revisore, aveva dato l'approvazione al libro del Concina De spectaculis theatralibus (1752), pubblicò diverse operette, per lo più anonime, volte a sostenere l'illiceità per il cristiano di assistere a tali manifestazioni, sulla scorta ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] opere di carattere biografico e di tono encomiastico, ma di scarsa attendibilità storica. Si tratta di tre operette ascrivibili alla cronaca contemporanea: la Vita Petri Mariae de Rubeis (titolo originale: Maximo humanae imbecilitatis simulachro ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] a difendere il metodo dell'esatta osservazione e descrizione dell'anatomia umana contro preconcetti antichi e moderni sono due operette sulle vene, De vena quae ἄζυγος Graecis dicitur; et de alia, quae in flexu brachii communem profundam producit ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] Basilio Millanio o Milani da Salò (Biasiori, 2012). Lo confermano le somiglianze tra le opere note del Siculo e due operette che Millanio pubblicò a Basilea presso Giovanni Oporino, l’Ad eos qui iniuria de natura queruntur (1545), un atto d ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] c. 1500). Ai titoli di diritto e di filosofia (la medicina venne quasi abbandonata) si alternarono però con sempre maggior frequenza operette d'occasione e di moda e ristampe di classici, mentre la sola collaborazione dei due fratelli si rivelò ormai ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] della piaga mortale della bestia e della sua passata sanatione, e finalmente un risoluto giudizio contro il papato. Ambedue le "operette", che vennero pubblicate senza il luogo della stampa e prive del nome del tipografo nel 1560, sarebbero "un'empia ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] l’edizione bolognese delle Canzoni (dicembre 1824, pp. 76 s.), i Versi del 1826 (novembre-dicembre 1827, pp. 273-275), le Operette morali (febbraio 1828, pp. 158-161), l’edizione fiorentina dei Canti (aprile 1831, pp. 44-53), oltre all’edizione delle ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] piacevolezza non passi attraverso facili espedienti o, peggio, oscenità.
Completano la produzione letteraria del M. alcune operette scritte per varie occasioni: I tre concorrenti amorosi (Genova-Bologna 1630; è un "discorso problematico […] recitato ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...