MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] , e Pier Paolo Vergerio: da queste frequentazioni e da una certa conoscenza della lingua greca che sembra trasparire da alcune operette a lui attribuite, Sabbadini ha ipotizzato un suo soggiorno a Firenze durante gli ultimi anni del XIV secolo per ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] del teatro fiorentino, a cura di L.M. Personè, Firenze 1982, pp. 18, 24, 210 s., 326; S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia fra Otto e Novecento, II, Roma 1985, pp. 750 s ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] insignium locorum Urbis Panormi e l'altro dal titolo Soteria seu Hodoeporicon (la Salute o l'Itinerario descritto); entrambe queste operette ci dimostrano quanto il C. conoscesse la sua isola e Palermo in particolare e sembra quasi che i versi che ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] di necessità, l'approvava, accusando la Compagnia di essere stata "causa di scisma nella Chiesa". Affrontava nelle successive operette il rapporto tra filosofia e religione, tentando di trovarne un accordo, ma finendo per porre la prima sotto la ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] così possiamo chiamarli, dell'A.: una nuova prova ci è data dal Panegirico di Plinio a Traiano, la meno personale delle operette alfieriane, un esercizio oratorio su di un tema non da lui vissuto e sofferto, ma eco di generiche aspirazioni del tempo ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] Venetiarum tipographo, Wien 1794) e un foglio volante a stampa anonimo, ma opera di I. Morelli (ristampato in B. Gamba, Operette di I. Morelli, Venezia 1820, III, p. 407), con i versi finali, relativi all'attività dello stampatore, di alcune edizioni ...
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SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] (1937).
Con la Melodi, Sugar pubblicò dapprima canzoni e pezzi del compositore ungherese Paul Abraham (Pál Ábrahám) estratti da operette (Viktoria und ihr Husar, Die Blume von Hawaii) e da film (La segretaria privata, Due cuori felici), con testi ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] italiana dell'opera comica Caramba-Scognamiglio, debuttando al Teatro Rossetti di Trieste, e iniziò un'intensa attività, dirigendo operette, soprattutto di F. Léhar, in Italia e all'estero. L'impresario Walter Mocchi lo condusse più volte al ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] alla predicazione e all'attività di confessore di monache, che svolse sempre con grande cura, anche componendo operette spirituali e devozionali indirizzate alle sue assistite. Il soggiorno lucchese fu interrotto nel 1531 da un priorato semestrale ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] aveva costituito nel 1785 e di cui era stato nominato segretario perpetuo. Della sua attività accademica restano pure alcune operette minori, a stampa o manoscritte, che riflettono non soltanto un assiduo amore per la scienza agraria, ma anche una ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...