CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] opere di carattere biografico e di tono encomiastico, ma di scarsa attendibilità storica. Si tratta di tre operette ascrivibili alla cronaca contemporanea: la Vita Petri Mariae de Rubeis (titolo originale: Maximo humanae imbecilitatis simulachro ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] a difendere il metodo dell'esatta osservazione e descrizione dell'anatomia umana contro preconcetti antichi e moderni sono due operette sulle vene, De vena quae ἄζυγος Graecis dicitur; et de alia, quae in flexu brachii communem profundam producit ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] c. 1500). Ai titoli di diritto e di filosofia (la medicina venne quasi abbandonata) si alternarono però con sempre maggior frequenza operette d'occasione e di moda e ristampe di classici, mentre la sola collaborazione dei due fratelli si rivelò ormai ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] della piaga mortale della bestia e della sua passata sanatione, e finalmente un risoluto giudizio contro il papato. Ambedue le "operette", che vennero pubblicate senza il luogo della stampa e prive del nome del tipografo nel 1560, sarebbero "un'empia ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] piacevolezza non passi attraverso facili espedienti o, peggio, oscenità.
Completano la produzione letteraria del M. alcune operette scritte per varie occasioni: I tre concorrenti amorosi (Genova-Bologna 1630; è un "discorso problematico […] recitato ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] per studiare le discipline che sempre lo avevano interessato e che mai aveva potuto comodamente approfondire. Scrisse anche tre operette: Tratadito sobre el valor efectivo de las monedas que han corrido en España desde 200 años antes de la ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] rifiuto, infine, di una primazia papale sugli altri vescovi che non fosse soltanto d'onore ma anche di giurisdizione. L'operetta, che fu definita a torto dal Giornale ecclesiastico di Roma (12 e 19 ag. 1797) frutto della scuola giansenistica pavese ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] della guerra e un serrato confronto con la cultura letteraria, filosofica e scientifica del secondo Settecento. Spunti e idee per le due operette derivano da J.-B.-L. Gresset, L. Sterne, L.-A. Caraccioli, ma tutta del M. è la brillante forma in cui è ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] cui: Delle lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommaso d’Aquino, in Miscellanea di varie operette, I, 1740, pp. 451-545, Lezione fisica intorno ai principij newtoniani, IV, 1741, pp. 177-272; Ragionamento detto in ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio e presa di Troia ènel tomo VIII della Miscellanea di varie operette, Venezia 1744, pp. 401-425. Il C. pubblicò inoltre versi ed iscrizioni in miscellanee celebrative (Pompe funerali per la ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...