DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] della scarsa maneggevolezza della Bibliotheca orientalis di Barthélemy d'Herbelot (pp. VI-VII). Nel medesimo anno videro la luce due operette ad uso scolastico, da lungo tempo preparate ed usate per le lezioni, ma mai stampate (Mem., p. 65): Synopsis ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] e spugne imbevute, mantenere una disposizione d'animo equilibrata. Sebbene nessuna di tali norme sia nuova, pure l'operetta è caratterizzata da chiarezza ed efficacia e da spirito di osservazione.
All'attività pratica del D. si ricollegano infine ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] italiana e del suo comandante Garibaldi nella guerra tra la Repubblica di Montevideo e il dittatore argentino Rosas. L'operetta contribuì a diffondere in Italia la fama del futuro condottiero dei Mille.
Dai suoi Ricordi risulta che avrebbe composto ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Shakespeare et sur Monsieur de Voltaire, pubblicato a Londra nel 1777 e a Parigi in un'edizione mutilata da C. B. Suard: "un'operetta - ebbe a dire in una lettera - che ho limata un pezzo e che faccio conto sia la meglio cosa che m'abbia scritta mai ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Mehus, Firenze 1745, P. 51; A. Manetti, Uomini singolari in Firenze dal MCCCC innanzi [prima del 14721, in G. Milanesi, Operette istoriche... di Antonio Manetti, Firenze 1887, p. 164; Id., Vita di Filippo di Ser Brunellesco [1475 circa], a cura di E ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in Orationes procerum et ad proceres Europae, a cura di J. C ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Per l'omonimo trattato bartoliano, dall'attribuzione estremamente controversa, cfr. Calasso, Bartolo, p. 659.
Fra le "operette monografiche" può infine rientrare anche il Devariis modis arguendi tani iuris canonici quam civilis, conservato nel ms. Ye ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , c. 13r; sonetto, in Il tempio della divina signoradonna Geronima Colonna d'Aragona, Padova 1568, c. 86r; lettera, in Miscell. di varie operette. Al Reverendiss. Padre... C. M. Palombella, VII, Venezia 1743, pp. 171 s.
Fonti e Bibl.: Per la vita e l ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] non andò oltre una dozzina di articoli, prevalentemente sulle arti figurative (nel 1826 uno scritto di presentazione delle Operette morali del Leopardi gli fu respinto dal Vieusseux per evitare noie con la censura; lo stesso anno un articolo ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] alla fonte (Lugano, coll. Thyssen Bornemisza), la Guarigione del cieco nato (Londra, National Gallery): quattro operette nelle quali, nonostante la differenza delle dimensioni, sono anticipate nei particolari le celeberrime rappresentazioni di ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...